CANALICCHIO 6.5 – Cana blinda per la quarta volta la sua porta e brinda a 360 minuti di imbattibilità. Un uscita con i brividi per sparare in tribuna una palla al limite, poi alza un paio di cross sulla traversa. Solo su un tiro-cross è costretto al tuffo. Un’uscita a metà strada senza conseguenze sul colpo di testa di Pasquariello.

RIZZO 6 – Per un lungagnone come lui non è facile tenere a bada brevilinei come Colombi, Sarno e Bovi che si alternano dalle sue parti. Se la cava alla distanza anche se i cross e le iniziative più insidiose partono dalla sua zona di competenza.

CINTOI 7.5 – Solido e sbrigativo come al solito. Sostituisce lo squalificato Nodari e infonde sicurezza ai compagni di reparto. Lui non è nuovo ad interpretazioni del genere. Sbroglia i cross più insidiosi e nel primo tempo mura un tentativo di contropiede.

CALISTRI 8 – Muro. Annulla Pasquariello. Esce da un groviglio informe in area palla al piede e testa alta superando con una finta un mediano e servendo in verticale Rocchi. Manca Nodari e lui comanda la difesa al meglio. All’’88 si lancia in scivolata a bloccare in area Gallina con un intervento perfetto per lucidità e stile, nonostante il rischio. Gigante.

FIORINI 7.5 – Ripete la prova di Camaiore, anzi si migliora. Con Piras si trova alla grande sul binario mancino. Inizia con un retropassaggio da brividi. Sarno e Bovi dalle sue parti non hanno modo di impensierire la retroguardia. Quando può lanciarsi in corsa sembra devastante. Va tre volte al tiro, in una delle sue avanzate dritto verso la rete trova l’opposizione che porta al penalty del 2 a 0. Discesista.

LAURENTI 7.5 – Ha una facilità di corsa e una tecnica che imbarazzano i difensori avversari. Pennella per Rocchi l’assist del vantaggio. Non si contano le discese sulla destra e i suggerimenti per chi arriva in mezzo. Cerca il gol con insistenza e pecca di individualismo in alcune circostanze. Sombrero e girata sull’esterno della rete nella ripresa. Apriscatole della retroguardia borghigiana.

BRAIATI 8 – Il “Barone” del centrocampo biancazzurro sfodera una prestazione sontuosa in mediana. Sta benissimo e si vede. Interdizione, corsa, geometrie e inserimenti in avanti. Quando c’è una palla che vaga in mediana state pur certi che il primo ad arrivarci è lui. Di testa, di piede, in spaccata, “Edo” Braiati è ovunque. Sassarini lo richiama in panca dopo un’ora al top e lui si infuria mentre la Ovest lo osanna. Giocatore di categoria superiore.

(MARCHINI 6.5) – Il capitano entra con una voglia matta di incidere sulla partita. Pretende più precisione nei passaggi da parte dei compagni. Come sette giorni fa ha premiato la corsa di Cintoi si ripete lanciando in porta Marongiu. Il triplice fischio dell’arbitro Sartori disinnesca la sua corsa verso la porta di Medioli e non la prende benissimo.

MARCOLINI 6.5 – L’”Iron man” biancazzurro riesce finalmente ad abbinare alla copertura e ai passaggi in orizzontale qualche giocata rischiosa in più. Potrebbe fare molto di più. In crescita.

PIRAS 7 – L’esterno mancino della Spal sta vivendo il suo miglior momento di forma da quando è a Ferrara. Sgroppate sulla fascia, cross al veleno e inserimenti offensivi che fanno il paio con i recuperi in fase difensiva dando una mano a Fiorini. Ottima prova del binario mancino che manda Gallina ai matti.

(DEL MASTIO 6) – Sostanza e densità per amministrare il doppio vantaggio spallino. Compito assolto per Mattia “magic box” Del Mastio.

CUBILLOS 7 – Firma il raddoppio ancora su calcio piazzato. Danza in punta di piedi su un terreno nemico per chi ha i piedi buoni. Vederlo duettare con Laurenti ti riporta virtualmente tra i “pro”. Tuttavia potrebbe segnare molto di più “El Cubo maravilla”. Più cinismo sotto porta.

(MARONGIU 7) – Entra e gli bastano due minuti per trovare il gol. Sempre più nei panni di centravanti. Suggerisce il passaggio di Marchini scattando in profondità e con freddezza batte Medioli.

ROCCHI 7 – Si sblocca “El tanque” con un gol da rapinatore d’area. Sul cross pennellato dalla destra di Laurenti, sale in cielo si scrolla di dosso la zavorra Bersanelli e appoggia di testa alle spalle di Medioli. Poi tanto lavoro di sponda per gli inserimenti dei compagni ed è abile nel pressing sui difensori avversari. Ha un’occasionissima che spreca sparando nella pancia di Medioli. Comunque ritrovato.

SASSARINI 7 – Sale in cattedra in sala stampa dopo aver ricevuto dal campo le conferme che questa finalmente è la sua Spal. Squadra aggressiva e a cento all’ora come piace a lui. I malumori di Braiati e Cubillos al momento del cambio non gli rovinano la festa e ricorda che entrambi sono sulla lista dei diffidati.

FIDENZA
Medioli 6; Gallina 5.5, Bersanelli 5.5, Addona 5, Colombi 6.5; Petrelli 6, Ibrahimi 5.5 (dal 42’s.t. Mancini s.v.); Sarno 5 (dal 30’s.t. Camara Ismael s.v.), Urbano 5.5, Bovi 6; Pasquariello 5.5. All.: Paraluppi 5.5.