La fatica dell’allenamento con il gusto della ricreazione: in sintesi questo si è visto oggi sul campo di via Copparo. Giovedì anomalo, senza la consueta partitella a causa dell’impegno di campionato contro il Pavia anticipato al sabato. Stefano Vecchi e il suo staff hanno quindi optato per una seduta di poco meno di due ore, contraddistinta da molti esercizi tecnico-tattici e una discreta dose di buonumore. Che questo sia figlio dei sviluppi societari maturati in tribunale non è dato a sapere, anche se a bordo campo il direttore generale Pozzi si è fatto sfuggire la notizia per cui domani sarà la giornata dei pagamenti, grazie ai crediti sbloccati dalla Lega Calcio (circa tre stipendi per un totale di 300 mila euro). Di sicuro i ragazzi hanno dato prova di divertirsi negli esercizi di tiro in porta, trasformatisi in vere e proprie sfide personali tra i diversi effettivi, al netto delle pernacchie di scherno riservate a Capecchi e Costantino ogni volta che venivano infilati dai fendenti dei vari Arma, Castiglia e Laurenti. In vista della trasferta di Pavia la lista dei convocati sembra già scritta: oltre ai lungodegenti Mendy e Pambianchi non saranno disponibili per squalifica Marchini e Zamboni, per cui è probabile che Vecchi decida di confermare lo schieramento mandato in campo a Lumezzane secondo il modulo 532. Una sensazione corroborata anche da Gianluca Laurenti, salito in sala stampa al termine dell’allenamento.
A vederti da fuori sembra che oggi ti sia divertito a far gol in continuazione al tuo amico Costantino…
“(Ride) Sì, penso di avergli fatto cinque o sei gol…ci stanno”.
Come sta andando la settimana? Dall’esterno sono giunte novità quantomeno incoraggianti, no?
“Direi che ci stiamo preparando bene, come avviene di solito. Le ultime settimane sono state un po’ disturbate da notizie non proprio buone, ieri invece ne è arrivata un’altra sicuramente positiva per quanto attesa. Diciamo che siamo tutti un po’ tranquilli per lo scongiurato fallimento”.
E domani, finalmente, dovrebbero arrivare i primi tre mesi di stipendio: strano che debbano fare notizia ma è così.
“Eh già, è una piccola boccata d’aria, ma non è certo una soluzione che ci tranquillizza del tutto”.
All’andata col Pavia fu un trionfo, per sabato come la vedi?
“Domani, prima di tutto, vedremo i video della squadra, anche per capire se loro sono cambiati rispetto alla partita di Ferrara. Non possiamo certo pensare sia un impegno facile, soprattutto nell’ottica delle tre-quattro partite che saranno fondamentali per capire dove possiamo arrivare”.
Tre punti sabato consentirebbero di mettersi a distanza di sicurezza dall’ultimo posto.
“Esatto, ma il nostro dovere è valutare la situazione di partita in partita: vedremo come saremo messi dopo le prossime tre”.
Se il 532 verrà confermato come sembra, ti dovrai accomodare in panchina.
“Non lo so, anche se il mister ha lasciato intendere che la scelta tattica potrebbe essere quella. Vedremo cosa succederà, ma partire dalla panchina non è un problema, anche perché è ormai noto che per via della mia struttura fisica su certi tipi di campo faccio fatica”.