CAPECCHI 8 – Al trentaseiesimo la prima parata vera dell’incontro su Giacomelli dopo due plastiche uscite, prima sull’ex pescarese, poi su Nolè. Cinque minuti dopo la paratissima dagli undici metri sullo stesso Giacomelli che si fa ipnotizzare dal nostro provvidenziale gattone che vale uno dei tre punti che la Spal si porta a casa. Nella ripresa per lui è solo ordinaria amministrazione.
GHIRINGHELLI 6 – Ingaggia un bel duello con Dianda e Giacomelli, soffre poco o nulla a dispetto della sua giovanissima età contro i più quotati avversari.
ZAMBONI 7 – Guida con autorità il reparto arretrato alla sua maniera, da grande capitano. Sbaglia niente, provvidenziale su Litteri nel primo tempo e Bernardi nel secondo.
PAMBIANCHI 7.5 – A tratti monumentale, rientro migliore per lui non poteva esserci. Ammonizione evitabile a parte, con lui e Zambo in mezzo non si passa. Praticamente perfetto.
G. ROSSI 5 – In chiara difficoltà. Ingenuo nell’occasione del calcio di rigore procurato, ma anche prima Nolè dalla sua parte fa quello che vuole.
(CANZIAN N.G.) – Una manciata di minuti al posto di Giovanni Rossi. Si posiziona sul centrosinistra e tiene la posizione fino al triplice fischio. Impossibile valutarlo.
MIGLIORINI 6 – Ordinato, pulito, molto concentrato e attento, butta via pochissimi palloni. Sempre nel vivo dell’azione.
(BEDIN 7) – Continua a dimostrare che il suo periodo di forma è assolutamente invidiabile: entra in campo e domina davanti alla difesa, va a recuperare un pallone a trenta metri di distanza poi addirittura tenta una conclusione. Sta bene, anzi, benissimo, forse è il miglior Bedin da quando è a Ferrara.
COSNER 6 – Buon primo tempo, sovente si spinge sul fondo a cercare il traversone, in aiuto a Ghiringhelli è prezioso, Dianda e Giacomelli hanno il loro bel daffare nel tentare di districarsi dalle maglie dei due esterni biancazzurri. Esce per esigenze tattiche nella ripresa.
(BEDUSCHI N.G.) – Si sistema dietro, difesa a cinque, la cerniera che di fatto sigilla il match nell’ultimo quarto d’ora. Troppo poco per giudicarlo, quando chiamato in causa, comunque, fa il suo senza remora alcuna.
AGNELLI 6.5 – Lavoro oscuro in mediana, prezioso, a tratti di grande sostanza, non disdegna neppure di lanciarsi ogni tanto in attacco dritto per dritto per dare respiro a tutta la squadra
CASTIGLIA 7 – Primo tempo avaro di spunti, innervosito dagli umbri che non gli lasciano centimetri per ragionare ben conoscendo le doti dell’ex juventino. Nella ripresa, minuto sette, estrae dal cilindro un gol splendido, imparabile e pesantissimo che tengono vive le speranze di vedere una Spal ancora in lotta per evitare i playout. Peccato per il giallo, era in diffida, salterà il derby contro la Reggiana.
LAURENTI 6 – Non è una partita facile la sua, chiamato ora a dare una mano ad Arma in attacco, ora al centrocampo. Solita verve, soliti guizzi, ha un paio di occasioni per andare al tiro ma cincischia troppo e non è una novità.
ARMA 6 – Intelligente, è uno di quegli attaccanti che come pochi fanno salire la squadra. Tira mai in porta, è vero, di occasioni però e di palloni giocabili ne riceve veramente pochissimi, lavoro di sponda e sacrificio però ineguagliabile.
S. VECCHI 7 – Sistema la squadra in campo come meglio non avrebbe potuto, per novanta minuti la Spal rimane sul pezzo andando meritatamente a vincere con grande carattere sul campo della capolista. Concede niente agli avversari, risponde colpo su colpo alle mosse del suo collega Toscano e alla distanza stravince. Complimenti.
TERNANA
Ambrosi 6; Fazio 6, Pisacane 6 (dal 27’ s.t. Sinigaglia N.G.), Ferraro 6; Bernardi 5, Carcuro 6, Miglietta 5.5 (dal 34’ s.t. Cejas N.G.), Dianda 6; Nolè 6.5, Litteri 5.5, Giacomelli 5 (dal 15’ s.t. Danti 5).