E’ un Ranzani ancora arrabbiato quello che troviamo dall’altra parte del ricevitore: non si placano le ire del presidente, sentito dai nostri inviati subito dopo il fischio finale dell’amichevole contro la Copparese. Il tema della serata è, manco a dirlo, il mancato ingaggio di Filippo Fabbro. “Ma ti sembra logico?”, attacca il numero uno della società estense, “Gli diamo tutto quello che vuole e non è ancora contento. Secondo me ha un’altra squadra e quello che mi manda in bestia è che non me lo dice. Allora mi sento preso in giro, che vada dove vuole”.
Eppure è venuto apposta da Udine in una giornata da bollino rosso sulle autostrade, sfidando caldo intenso e code. Probabilmente della Spal qualcosa gli importa, non crede?
“Su questo posso essere d’accordo. Ma allora che firmi! Cosa aspetta? E’ tornato a casa e mi ha detto di avere pazienza altre quarantotto ore”.
E lei è intenzionato ad aspettare il ragazzo?
“Adesso vediamo. Ho già parlato con Bergossi (procuratore di Rocchi n.d.r.), l’alternativa la conoscete tutti, Roberto Rocchi è un giocatore che piace addirittura di più al mister rispetto a Fabbro”.
Scusi Direttore ma Rocchi non ha già lasciato una volta il ritiro qualche settimana fa perché alla Spal preferiva altre soluzioni?
“Evidentemente quelle soluzioni non si sono più concretizzate e adesso tornerebbe di corsa. Magari anche noi, adesso, siamo disposti diversamente e pronti ad andare incontro alle sue richieste”.
Letta in questo modo sembra che la Spal sia una soluzione di ripiego per il ragazzo e lo stesso per voi.
“Ma no, io non la vedo in questo modo: Rocchi ha fatto dieci gol l’anno scorso in Seconda divisione e qui verrebbe volentieri, non mi sembra un attaccante di rincalzo”.
Quindi se lunedì Fabbro la chiama lei gli comunicherà che non se ne farà più nulla perché ha già bloccato Rocchi?
“Se Fabbro mi chiama lunedì gli dico che deve sbrigarsi a mettersi in macchina e venire a Ferrara più veloce della luce, perché di tempo e di pazienza non ne ho più. Domenica si gioca. Per quanto mi riguarda la faccenda è chiusa, mi ha fatto arrabbiare Fabbro”.
Ultima domanda: Mattia Piras, Luca Capecchi e un ipotetico terzino under che vorrebbe Sassarini.
“Piras firma lunedì e può essere una soluzione interessante dalla cintola in su, oggi ha fatto due gol e mi è piaciuto: è un ’92 e a quel punto il mercato per me si chiude. Capecchi è l’altro mio cruccio: voglio anche lui, lo dico e lo ripeto da quando è qui con noi ad allenarsi, è la mia sicurezza anche se Gallo sta facendo bene. Ma se vogliamo vincere il campionato uno come Capecchi ci porta almeno cinque o sei punti in più”.