E’ la madre di tutte le partite Spal contro Lucchese in programma domani allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara.
E’ la sfida che mette di fronte la terza contro la quarta forza del campionato, 44 punti la Spal, 42 la Lucchese ma con una partita in meno che recupererà mercoledì in trasferta sul non impossibile campo del Rosignano Sei Rose; è l’incontro che da una parte vede la miglior difesa del campionato, la Lucchese di Duccio Innocenti, con appena sedici reti al passivo, dall’altra la squadra che sin qui, con quattro vittorie e due pareggi, ha fatto meglio di tutte le altre nel girone di ritorno, cioè la Spal di David Sassarini. I biancazzurri hanno perso una sola volta nelle ultime quindici partite e in casa l’ultima sconfitta risale allo scorso sette ottobre (1 a 3 contro la Fortis Juventus); la Lucchese vanta il record del girone di vittorie stagionali in trasferta, ben sette e negli ultimi tre viaggi lontano dal “Porta Elisa” i rossoneri hanno portato sempre vinto con l’ultima sconfitta che risale al due dicembre scorso a Pistoia contro gli arancioni.
Curiosità: delle otto che con ogni probabilità si giocheranno fino a maggio promozione diretta tra i professionisti e playoff promozione, Spal e Lucchese sono le uniche squadre a non avere ancora un bomber in doppia cifra. Marongiu e Laurenti in casa biancazzurra guidano con sette centri, Canalini e Brega da parte rossonera rispondono rispettivamente con otto e sette gol. Lucchese che ha l’estremo difensore Casapieri imbattuto da trecentododici minuti ma che non vince, con tutti gli scongiuri del caso ovviamente, a Ferrara dal ventidue febbraio di settantasette anni fa (1936, Spal-Lucchese 0-4). All’andata finì 1 a 0 per la Pantera con gol di Canalini e una Spal incapace di ribaltare la situazione favorevole di superiorità numerica dopo l’espulsione comminata ad Aliboni sul finire del primo tempo.
Formazioni. La Spal non potrà contare su Rosati (problemi al ginocchio per lui al vaglio dei sanitari biancazzurri) e probabilmente dovrà rinunciare, almeno all’inizio, al centrale difensivo Alex Nodari per un principio di pubalgia: spazio quindi a Rizzo in difesa alla due con Cintoi dirottato in mezzo a far coppia con Calistri e Fiorini confermato a sinistra. Torna Gallo tra i pali, alla sua prima apparizione nel girone di ritorno. A centrocampo Marchini prenderà il posto di Piras, per il resto confermati Braiati, Del Mastio e Laurenti. In attacco Cubillos un passo dietro a Rocchi nel consueto 4411 di Sassarini. La Lucchese, che non potrà contare sullo squalificato Conti, arriva a Ferrara incerottata ma, si sa, di una Pantera ferita diffidare è d’obbligo, soprattutto se a costruire la squadra in estate è stato un certo Bruno Russo: sono diciannove i calciatori convocati da Innocenti tra i quali figurano anche Aliboni, Canalini, Carli, Chianese e Chiarabini tutti, chi per un motivo e chi per un altro, dati in forte dubbio ma in qualche modo recuperati. A sensazione i rossoneri dovrebbero schierarsi con il consueto 442 che dovrebbe vedere Casapieri tra i pali, Galli e Angeli sulle corsie esterne di difesa, Carli (o Espeche) e Rossi centrali; a centrocampo Aliboni e Redomi a fare da frangiflutti davanti alla difesa con il brasiliano Da Silva a destra e Chiarabini (o Pettrone) dalla parte opposta. Davanti si va verso il probabile esordio del diciannovenne Petroni che andrebbe così ad affiancare Brega con Canalini pronto a dare una mano, eventualmente, a gara in corso.
Terna di spessore per il delicato match di domani. E’ stato infatti chiamato a dirigere l’incontro Vincenzo Sommese della sezione di Nola, già un precedente in stagione con i biancazzurri all’esordio in campionato (0 a 0 a Budrio contro il Mezzolara): terzo anno in CAN D, quella di Ferrara sarà la sua trentaquattresima direzione arbitrale in carriera, la dodicesima apparizione stagionale che lo vede con un interessante curriculum di cinque segni uno, due pareggi e quattro segni due. Sarà coadiuvato da una coppia rodata al secondo anno in categoria e alla decima apparizione insieme negli ultimi due anni e composta dal ventinovenne Alessandro Cipressa, professione giornalista, della sezione di Lecce e dalla signora Roberta De Meo della sezione di Formia, ventottenne laureata in Scienze Motorie e già argento ai campionati nazionali italiani assoluti di sciabola nel 2010.
Per chi non potrà essere presente fisicamente sulle tribune dello stadio, LoSpallino.com, come ogni domenica, propone sulle proprie pagine il lungo pomeriggio biancazzurro che inizierà a partire dalle ore 14.15 con la diretta testuale della partita dal “Paolo Mazza” di Ferrara. A seguire, in serata, i consueti servizi: tabellino, commento, fotografie dell’incontro, pagelle e, per finire, i contributi dagli spogliatoi dei protagonisti della giornata. A raccontare l’incontro ci saranno i nostri inviati Diego Stocchi Carnevali e Vittorio Rubini, interviste a fine partita a cura di Andrea Magri. Sintonizzatevi quindi sulle nostre pagine e seguite insieme a noi la partita della nostra squadra del cuore. E, come sempre, FORZA SPAL!