IL PUNTO SULLA TRATTATIVA BENASCIUTTI-CANDELA: SVOLTA DECISIVA PREVISTA LA PROSSIMA SETTIMANA

Il potere delle immagini può molto, perciò non sorprende che la pubblicazione – nella giornata di martedì – di una foto che ritrae assieme sorridenti Roberto Benasciutti e Vincent Candela abbia fatto sobbalzare un po’ tutti i tifosi spallini. Non tanto perché la trattativa tra i due fosse una novità, quanto perché ha dato l’impressione che l’affare fosse chiuso ufficialmente. Così non sembra, vediamo di fare un po’ d’ordine tra le informazioni a disposizione.

L’INCONTRO – Benasciutti, assieme al fratello Mauro, ha incontrato Candela e il suo braccio destro Marco Pontrelli in un ristorante di Ravenna (città in cui risiede lo stesso Benasciutti). Lì sarebbero stati discussi i dettagli riguardanti il passaggio della maggioranza delle quote societarie nelle mani dell’ex difensore della Roma e della nazionale francese e raggiunto un accordo di massima. Candela nuovo proprietario, Pontrelli futuro direttore generale e Benasciutti in società con una percentuale che dovrebbe essere del venti percento. Quindi nel primo pomeriggio sulla pagina Facebook della Real Spal è apparsa, con l’eloquente didascalia recitante “Fumata Bianca”, la foto dei protagonisti dell’accordo. Tuttavia l’affare non risulta ancora essere stato messo nero su bianco. Sia Benasciutti sia Candela si sono mostrati ovviamente molto prudenti nel rilasciare dichiarazioni, limitandosi a dire che l’operazione è a buon punto, ma servirà ancora un po’ di tempo prima di poter sancire la conclusione ufficiale del passaggio di quote. Fino ad allora i contatti paiono destinati a proseguire senza ulteriore clamore mediatico.

LE ISTITUZIONI – Contattato nel pomeriggio di ieri, l’assessore allo sport del Comune di Ferrara Luciano Masieri ha fatto sapere di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da Benasciutti in merito al passaggio di quote in favore di Candela. Masieri ha contattato telefonicamente il patron nella giornata di oggi per farsi aggiornare sui progressi della trattativa e ha successivamente confermato che la chiusura dell’affare deve ancora essere suggellata. Secondo Masieri, Candela sarà a Ferrara all’inizio della prossima settimana per ulteriori colloqui con Benasciutti. L’assessore, pur facendo trasparire una punta di ottimismo, non ha voluto sbilanciarsi sull’esito finale.

GLI ASSENTI – A possedere quote della Real Spal – il cinque percento ciascuno – ci sono altre due persone oltre a Benasciutti: il presidente della società Roberto Ranzani e il presidente del Consorzio “La Spal nel Cuore” Matteo Mazzoni. I due non sono stati coinvolti nella fase calda delle trattative e pare non l’abbiano presa proprio benissimo. Che ne sarà delle loro quote? Al momento non è chiaro se rimarranno in possesso dei diretti interessati o verranno assorbite anch’esse dall’offerta di Candela. La posizione più spinosa è senz’altro quella riguardante il presidente Ranzani e il suo ruolo: visti gli alti e bassi dei suoi rapporti con Benasciutti in questa stagione è difficile che possa comparire nell’organigramma della nuova società. Non da meno potrebbe essere un’ipotetica esclusione del Consorzio dalla gestione della Spal dopo meno di un anno di percorso comune: non più tardi di un mese fa Mazzoni dichiarò che il Consorzio era pronto a una gestione diretta della società nel caso ve ne fosse bisogno. Ora rischia di vedere il suo progetto messo da parte dopo appena otto mesi dal via: la sensazione è che difficilmente possa accettare simile scenario.

LA PROPOSTA AI COLOMBARINI – Ieri si è anche diffusa la notizia che Benasciutti avrebbe informalmente proposto a Fabio Bulgarelli l’acquisizione dei diritti della Giacomense per far partecipare la Spal alla Seconda Divisione, per quello che sarebbe un autentico capovolgimento delle parti rispetto al contesto di dieci giorni fa. Una notizia confermata, ma che poggia su presupposti estremamente fragili: allo stato attuale non risulta che la società del presidente Walter Mattioli sia disposta a trattare su questo fronte, a meno di un’offerta concreta e irrinunciabile.

LA SQUADRA – Prima di cedere ufficialmente la Spal a Candela, Benasciutti deve sistemare le pendenze con i giocatori che hanno composto la rosa della stagione appena conclusa. Mancano infatti i rimborsi da gennaio 2013 in poi. Gli incontri previsti originariamente per oggi sono slittati a giovedì e venerdì. Ci sono già stati contatti preliminari volti a sondare la disponibilità di alcuni giocatori a rimanere anche nella prossima annata sportiva. Tra di loro ci sarebbero Canalicchio, Fiorini, Braiati, Marongiu e Sartori. 

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