Convenzione del Palasport, Calzolari getta acqua sul fuoco: Situazione non critica, un accordo si troverà

È stata una giornata turbolenta quella dello sport ferrarese, principalmente a causa del duro comunicato stampa firmato da Fabio Bulgarelli, presidente della Mobyt, relativo all’uso del PalaMIT2B e alla sua manutenzione (ne abbiamo dato conto qui: http://is.gd/wcDMvW). Il pensiero concentrato in una breve battuta? Se il Comune non dà una mano alla voce spese, tutti fuori,  tranne la prima squadra di pallacanestro della città. A farne le spese, oltre alla Bonfiglioli Basket e alla 4Torri Volley, potrebbe essere anche il Kaos Futsal di Marco Calzolari, che proprio per l’imminente stagione ha programmato lo sbarco in città tra l’entusiasmo generale dei tanti appassionati di calcio a 5 presenti. Abbiamo raggiunto telefonicamente il patron dei neri per un commento sulla vicenda.

Calzolari, il sogno è già spezzato ancora prima di prendere vita?
“No, non direi. Sono stato immediatamente informato sui movimenti a proposito di questa decisione e mi sento di dire che la situazione, per le squadre che dovranno giocare al PalaMIT2B, non è critica sul piano agonistico. Ma se in futuro ci troveremo costretti a sederci attorno ad un tavolo per fare fronte a calcoli economici che inizialmente non avrebbero dovuto essere di nostra competenza, allora la situazione sì che diventerebbe grave”.

In che senso?
“Nel senso che il comunicato serve soprattutto per sensibilizzare il Comune e a spingerlo a mantenere le promesse fatte. Spero che la situazione si sblocchi in senso positivo ed il comunicato di Bulgarelli può dare la scossa necessaria”.

Esiste un piano B nel caso la situazione non si risolva favorevolmente?
“Non abbiamo un piano B perché non ce n’è bisogno. Conto che tutte le società coinvolte e l’Amministrazione Comunale adempiano ai rispettivi obblighi e doveri”, aggiungiamo noi, per far sì che lo sport ferrarese possa continuare a crescere sotto i migliori auspici.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0