Furlani è pronto alla battaglia contro Lucca: Si gioca tutto sulla convinzione, non dobbiamo avere paura

Alla vigilia dell’esordio in campionato di domenica contro Lucca, abbiamo chiesto a coach Furlani quali sono le sue impressioni sulle condizioni della squadra e su come pensa di battere Lucca, bestia nera di Ferrara nella scorsa stagione con due vittorie su due incontri.

Alla fine dell’allenamento di giovedì il presidente Bulgarelli ha scambiato due parole con la squadra. Cosa vi ha detto?
“Ha detto che ci è vicino che la società ci è accanto, si aspetta da noi un atteggiamento propositivo e positivo. Se poi dovessimo riuscire a sfatare il tabù Lucca visto che abbiamo un record di 0-2, sarebbe ancora più contento. Ha sottolineato che si vuole divertire, ma sappiamo tutti che ci si diverte quando si vince… era una messaggio sublimimale, ma piuttosto chiaro”.

Che idea si è fatto di Lucca? Che cosa la preoccupa di più?
“L’anno scorso contro Lucca non c’è stata storia, ci hanno dominato in entrambe le partite. Non a caso hanno sfiorato i playoff. Quest’anno hanno mantenuto l’asse di giocatori importanti che già possedeva, formato da Santarossa, Banti e Parente. Ha inserito un giocatore italiano di grande spessore come Rodolfo Valenti. Ha infine completato la rosa con due americani molto interessanti, buoni atleti. Da non sottovalutare anche il resto dei giocatori che vanno a completare un roster per cui bisogna avere un grande rispetto e che persegue grandi ambizioni”.

Quindi su quali chiavi andrà impostata la partita per poterla vincere?
“In questa prima fase del campionato i valori tecnici e tattici sono tendenzialmente livellati. La differenza la fanno l’esperienza, e Lucca ne ha moltissima, l’atletismo e l’agonismo. Tutto dipende se noi, quest’ultimo aspetto, riusciamo a metterlo in campo con convinzione maggiore rispetto ai nostri avversari. Dobbiamo tenere un approccio mentalmente solido, senza subire la tensione dettata dall’esordio in casa. Dal momento che c’è grande attesa nel capire che ruolo questa squadra potrà ricoprire durante il campionato, bisognerà gestire la pressione senza farci intimorire dal nostro pubblico ma traendone grande motivazione”.

Secondo lei quando si delineeranno i valori delle squadre?
“Non prima di novembre. Servono almeno 5 o 6 partite per entrare nel ritmo del campionato e conoscere i giocatori stranieri, l’arbitraggio e i compagni. Noi siamo una squadra in cui, a parte Spizzichini, Ferri e Benfatto, nessuno si conosceva inizialmente. Per questo i nostri allenamenti sono costellati da serie di errori dovuti alla mancanza di conoscenza ma anche di presenza mentale. Siamo ancora molto discontinui, e domenica non possiamo concederci certe pause che ancora ci prendiamo”.

Qual è il ruolo di Pipitone nella squadra? È il vice Benfatto oppure può ritagliarsi un ruolo suo?
“Pipitone è il numero 5, come cambio di Benfatto. Adesso è in un momento un po’ di involuzione. C’era da aspettarserlo, perché l’adrenalina iniziale lo aveva portato al di sopra delle aspettative, soprattutto da un punto di vista fisico. Ora che invece deve immagazzinare tante informazioni, un giocatore con poca esperienza come lui fa fatica, ma deve darci dei minuti di impatto fisico e atletico. Poi qualche errore a lui possiamo concederlo, ma sotto il profilo dello spessore fisico abbiamo bisogno del suo contributo”.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0