La Torrevento Basket Nord Barese è una società nuovissima nel panorama del basket nazionale. Nata nell’aprile 2012 ha disputato l’anno scorso la sua prima stagione vincendo il girone C della DNB e conquistando la promozione nell’attuale LegaDue Silver. Ha cominciato il campionato da vera rivelazione, vincendo, contro ogni pronostico, le prime tre partite (di cui due consecutive in trasferta) e trovandosi da sola in vetta alla classifica, unica squadra a punteggio pieno.

Il roster, sulla carta, non era dei più favoriti a fare una stagione da protagonista: squadra molto giovane (il più vecchio è un classe  1985) con una sola riconferma per quanto riguarda i senior (Ancellotti). Sono arrivati innesti molto importanti provenienti dal mercato italiano e due americani – Elliott e Moore – con alle spalle importanti esperienze nelle massime serie europee. Per quanto riguarda gli under, la società può vantare tanti giovani di belle speranze, dalla promessa argentina Pablo Gamaleri (non ancora convocato  per quest’inizio campionato), fino ai tre che si sono alternati fino ad ora: Papagno, Quagliarella e Caldarola.

Per quanto riguarda lo staff tecnico, quello della BNB è un ottimo organigramma: il coach Giulio Cadeo, confermato per la seconda stagione consecutiva (la quarta se contiamo anche gli anni passati con Ruvo di Puglia, società dalle cui ceneri nasce il Basket Nord Barese), ha avuto tante esperienze in tutte le categorie professionistiche tra cui la Serie A (a Varese nella stagione 2003-2004). L’assistant coach Marco Polidori invece è una novità per la società pugliese: allenatore giovane ma con tanta esperienza alle spalle e grande conoscitore di basket soprattutto a livello giovanile, ha raggiunto ottimi risultati con le giovanili della Tiber Roma (Campione d’Italia con l’Under 21 nel 2009/2010).

IL ROSTER

6.Andrea Ancellotti (1988, centro, 212 cm): reggiano di nascita, ha militato nelle giovanili della Trenkwalder (vincitore dello scudetto con l’Under 21 nel 2007) con la quale ha debuttato in LegaDue. Dopo un paio di ottime stagioni in DNA, l’anno scorso è sceso di livello per aggregarsi alla nuova società pugliese nel campionato DNB (8,2 punti, 6 rimbalzi, 1,2 stoppate a partita)  con cui ha disputato un’ottima annata, soprattutto ai playoff, venendo appunto riconfermato quest’anno. E’ un lungo dotato di ottimi fondamentali e di un buon tiro da fuori, fisico da granatiere e stoppatore di livello, è un giocatore fondamentale nel reparto lunghi di coach Cadeo.

8.Niccolò Petrucci (1989, guardia, 193 cm): scelto dalla società dopo le partite giocate da avversario nella stagione precedente (13,6 punti e 11,2 di valutazione media), in cui mise a referto 8/11 dal tiro da tre, è un atleta di enorme talento. Cresciuto cestisticamente  a Bassano, ha giocato un paio di stagioni in B2 prima di passare a Roseto, alla corte di coach Francani, il quale, credendo tanto in questo ragazzo, comincia a dargli sempre più fiducia consacrandolo definitivamente nel panorama professionistico italiano. Grande palleggiatore e ottimo tiratore da ogni parte del campo, ha inoltre una grandissima forza fisica e di una esplosività che gli permette di attaccare e difendere contro giocatori molto più dotati fisicamente.

10.Marco Contento (1991, playmaker, 190 cm): ragazzo triestino di scuola Snaidero Udine, ha disputato l’ultima stagione in DNB con la maglia di Bisceglie (14,1 punti, 4,2 assist e 3,7 recuperi), dove ha scalato i vertici delle classifiche alle voci assist e palle recuperate. Dotato di grandi qualità atletiche e tecniche, è un giocatore che fa della potenza e dell’elasticità i suoi punti di forza. Quest’anno avrà il compito di impostare il gioco del Nord Barese con la sua sapiente regia.

12.Daniele Merletto (1993, playmaker, 175 cm): cresciuto sportivamente nella Virtus di Matera, è alla sua terza stagione consecutiva alla corte di coach Cadeo; dopo l’esperienza di una stagione a Ruvo di Puglia (DNA), infatti il giovane playmaker segue il suo allenatore nella nuova società pugliese, divenendo uno dei protagonisti della stagione vincente appena passata (5,7 punti di media). Nelle prime tre vittorie di questa stagione ha fatto vedere ottime cose, registrando 10 punti (45% da due, 44% da tre) e 4 assist di media, 7 solo nella partita contro Agrigento, ripagando appieno la fiducia del suo allenatore.

14.Ivan Elliott (USA, 1986, ala grande, 203 cm): ha disputato gli anni da matricola nel College di West Valley in California (13,4 punti, 7,6 rimbalzi) per poi passare in NCAA Divsion I con il prestigioso Santa Barbara College (26,3 punti di media), dove si è guadagnato il soprannome “Mr Energy” grazie alla sua incontenibile energia che gli permette di giocare al massimo ogni azione della partita. Dal 2008 ha lasciato gli USA per girare l’Europa giocando sempre ad altissimi livelli, in Germania milita nella massima divisione al Ludwigsburg concludendo la sua avventura con 7,7 punti e 5 rimbalzi di media. E’ un atleta di altissimo livello, ottimo sia in difesa che in attacco, capace di giocare sia fronte sia spalle a canestro con la medesima efficacia avendo nelle sue caratteristiche il tiro da tre punti e una buona capacità di mettere giù la palla. Ha già dimostrato al pubblico di casa di saper stare in campo realizzando, in queste prime battute di campionato, 10,7 punti, catturando 8 rimbalzi e smistando 3 assist di media.

19.Marco De Angelis (1994, guardia/ala piccola, 198 cm): secondo anno alla BNB per il giovane proveniente da Latina con cui ha disputato l’Under 19 e la DNA, quest’anno in doppio tesseramento con Ruvo di Puglia in Serie C. Il giovane atleta può vantare una convocazione fresca con la Nazionale Under 20 di coach Sacripanti.

20.Ryan Amoroso (1985, ala grande, 206 cm): il “Marine” è tornato in Italia. Dopo aver disputato il campionato collegiale di NCAA con la San Diego University, sbarca nella LegaDue Italiana prima alla Aget Imola (da Luglio a Febbraio 2009/2010) e poi a Piacenza (2011/2012 7 punti e 4 rimbalzi di media). L’esperienza italiana è stata  interrotta da un intermezzo di due stagioni in Islanda con la maglia della Snæfell dove ha disputato anche l’ultimo campionato (20,7 punti, 14,5 rimbalzi in 35 minuti a partita). E’ un giocatore di grande energia, ottimo nella difesa e nel taglia fuori a rimbalzo, può essere pericoloso sia spalle sia fronte a canestro, lo ha dimostrato nelle prime partite di campionato segnando 13 punti di media e 9 rimbalzi.

22.Darren Moore (USA, 1989, guardia, 190 cm): per l’ala californiana è la prima esperienza in Italia, ma non in Europa, dove ha perforato le retine serbe, ungheresi e georgiane. Ha trascorso l’ultima stagione con la canotta dell’Olimpi Tibilsi (13,8 punti e 3,3 rimbalzi di media). “Spidey” è il soprannome datogli in NCAA (Irvine College), derivante dall’enorme tatuaggio che ha sul petto raffigurante la famosa tuta del supereroe Spiderman. E un atleta a tutto tondo, capace di tirare con ottime percentuali dai due punti e dalla linea dei 6 metri e 25 (41% nella stagione in Georgia).