Prossima fermata: Napoli. E bisognerà farsi trovare prontissimi per non perdere il treno della Final Eight. All’ombra del Vesuvio, il Kaos si gioca la qualificazione in Coppa Italia e per conquistarla ci sarà un solo modo: vincere. I “neri” dovranno tornare a casa per forza con i tre punti se vorranno trovarsi tra le prime otto e partecipare alla Final Eight. La partita di venerdì prossimo sarà quindi decisiva per il destino del gruppo di mister Capurso, soprattutto perché l’avversario da sconfiggere naviga nelle stesse acque di Kakà e compagni. La DHS Napoli Calcio a 5 è la “gemellina” del Kaos in questo momento e, trovandosi con gli stessi 7 punti sul fondo limaccioso della classifica, scenderà in campo per vincere, perché dal risultato del prossimo incontro dipenderà anche il futuro degli azzurri. Medesima situazione delicata, il piano d’attacco e la posta in gioco sono gli stessi, per sapere chi la spunterà bisognerà aspettare le 20:30 di venerdì sera quando le due squadre scenderanno a darsi battaglia al PalaCercola di Cercola (Na).

Da una parte c’è un Kaos che in trasferta ha sempre dato il meglio di sé, che ha preso fiducia dopo un periodo difficile e ha tanta voglia di riscattarsi, dall’altra c’è un Napoli che in casa si è rivelato un avversario temibile per chiunque, che nonostante sia una matricola di questo campionato vuole dimostrare di avere le carte in regola per puntare in alto e che potrà contare sul calore e il sostegno del suo pubblico. Sul parquet amico di Cercola i “surdati ‘nnamurati” sono crollati una sola volta contro il Real Rieti, per il resto hanno collezionato solo vittorie e pareggi. Un trend positivo che potrebbe minacciare i piani di Capurso e dei suoi anche se, stando al parere del tecnico azzurro Oranges è un fattore di poco conto: “Penso che nel futsal non esistano favoriti e sfavoriti. Decidono sempre gli episodi sul campo. Non posso fare alcun pronostico sulla gara di venerdì, ma non nascondo che noi entreremo in campo determinati come non mai per fare bottino pieno. I miei ragazzi sanno che ci giocano molto contro il Kaos e di certo non sono meno motivati e meno agguerriti degli avversari”. Mister Ivan Oranges può essere considerato un veterano del Calcio a 5: si è avvicinato al mondo del calcio da sala nel ’93 a livello amatoriale, giocando in una squadra di amici poi, dal ’96 è diventato il suo secondo lavoro e da allenatore si è fatto tutta la trafila,  partendo dalla C2, C1, B, A2, trionfando in ogni campionato. Infine, l’anno scorso è salito sul gradino più alto, guidando il Napoli Futsal S.Maria alla conquista del secondo posto in classifica e alla conseguente promozione in A1, coronamento legittimo di una stagione perfetta, alla guida di un gruppo di qualità con un progetto di valore. Quest’estate la società si è fusa con il Napoli Calcio a 5 dando origine all’attuale squadra partenopea, che non ha cambiato solo il nome dall’anno scorso, ma ha anche totalmente rinnovato la rosa, attrezzandosi per affrontare al meglio la massima serie.

Oranges è soddisfatto del lavoro portato avanti con il suo gruppo in questa prima parte di stagione, ma allo stesso tempo riconosce che alcuni avversari, tra cui lo stesso Kaos, hanno una marcia in più, dovuta all’esperienza che il neonato Napoli ancora non può avere alle spalle. Il tecnico degli azzurri è comunque fiducioso e si augura di vedere sul campo una squadra battagliera: “Bisognerà dare il massimo, giocare con cattiveria ed intelligenza, senza mai perdere la concentrazione. Non dovremo dare ai nostri avversari la possibilità di sbloccarsi o concedere loro troppi spazi che potrebbero rivelarsi errori fatali. Loro vengono qui per vincere, si presenteranno aggressivi e determinati, ma non ci lasceremo intimidire, perché servono i tre punti anche a noi. Il Kaos è un’ottima squadra, non temo nessuno in particolare, tutti i giocatori sono forti, da Laion, che sa essere pericolosissimo con i suoi missili dalla distanza, a Kakà, capocannoniere della scorsa stagione e vera e propria macchina da gol. Possono contare sulla guida di un allenatore esperto come Capurso e l’esperienza in questa competizione può sicuramente fare la differenza. Noi siamo dei novellini e abbiamo bisogno di tempo per consolidarci in questa nuova realtà. Sono abbastanza soddisfatto dal percorso fatto dal precampionato ad ora, anche se sinceramente devo ammettere che manca ancora qualcosa alla squadra per diventare più competitiva. Inoltre, al momento disponiamo di una formazione ridotta, a causa di infortuni e altri problemi. Lucho Gonzales, ad esempio, per problemi familiari è stato costretto a lasciare Napoli ed è ritornato in Argentina.

In generale, sono comunque contento del gruppo, orgoglioso di ragazzi che stanno lavorando sodo per migliorarsi, impegnandosi con grande sacrificio e disponibilità. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dall’impatto positivo di un giocatore come Botta a questo campionato, sicuramente lui è uno dei trascinatori della nostra squadra”. Chissà, magari proprio la sfrontatezza e l’immaturità potranno rendere Napoli la rivelazione del campionato: “Il nostro obiettivo principale rimane comunque la salvezza. Certo, più si arriva in alto meglio è, ma per adesso l’importante è rimanere con i piedi per terra e giungere con serenità a questo modesto traguardo. Senza dubbio venerdì sera sarà una bella battaglia e un grande spettacolo di futsal. Chiedo al nostro pubblico di presenziare sugli spalti per sostenerci e spingerci fino alla fine a questa importante, fondamentale vittoria”.
E comunque, come sempre, FORZA KAOS!