Winter Cup, largo ai giovani. Ma c’è interpretazione e interpretazione. Quella che dà il Kaos Futsal all’evento è quella giusta. Spieghiamoci meglio: la competizione non è troppo sentita dall’ambiente e vincerla non è un obiettivo stagionale. Ciò che invece ha senso, per le prossime settimane che vedranno i “neri” impegnati sicuramente contro la Marca (ritorno fra sette giorni in Veneto) nel primo turno del raggruppamento Nord e, in un secondo momento, contro la vincente o la perdente di Asti-Luparense, è sperimentare nuove idee e vedere a che punto sono i vari Zannoni, Failla, Petriglieri e Timm, da domani tra gli osservati speciali di mister Capurso, insieme, ovviamente, a Scandolara e Jeffe, di rientro dai rispettivi infortuni. Sono pronti per entrare nelle rotazioni che contano, oppure è ancora presto? Il campo lo dirà, ma difficilmente la sfida di domani contro i campioni d’Italia darà le indicazioni che lo staff tecnico cerca.

Questo perchè la Marca, dopo il terremoto che ha scosso l’assetto societario negli ultimi giorni, si presenterà a Ferrara con ben poche velleità di vittoria ma tantissima voglia di mettere in vetrina i suoi giovani. Cambio radicale tra i bianconeri, via tutte le stelle della squadra, il tecnico Fernandez compreso, e spazio ai giocatori del vivaio. E’ questo ciò che emerge dal comunicato stampa apparso sul sito della società trevigiana, arrivata evidentemente all’anno 0 della sua fin qui vincente storia nel mondo del calcio a 5. E si riparte da Ferrara, presumibilmente con una sonora batosta. Ma meglio aspettare la sirena finale per esultare per la prima vittoria casalinga del Kaos, che comunque andrebbe presa con le dovute distanze.

Quindi di che partita parliamo? Di una specie di amichevole? O di una sgambata utile per tenere i muscoli allenati e non perdere il ritmo partita? Solo domani lo sapremo, quando la Marca entrerà al PalaBoschetto per scendere in campo. Fischio d’inizio fissato per le ore 18. Dopo mesi di tensione, finalmente mister Capurso va incontro ad una vigilia serena, magari riuscirà persino a dormire stanotte senza troppi pensieri per la testa, anche se sarebbe stato sicuramente più contento di affrontare un avversario in salute e competitivo ai massimi livelli per mantenere alta la concentrazione piuttosto che la selezione Under 21. Infatti pare proprio che i campioni d’Italia, destinati ad un 2014 ricco di insidie, faranno affidamento prevalentemente sui loro giovani per concludere la stagione, e magari su qualche innesto di qualità. Ma sono ormai lontani i tempi di Bertoni ed Ercolessi, Leitao e Chimanguinho. Per una volta non è garantito lo spettacolo, e non è certamente il modo migliore di iniziare la Winter Cup, manifestazione che non è nemmeno detto avrà un seguito in futuro. Dipende dalle probabili rivoluzioni estive che la Divisione calcio a 5 dovrà prendere in considerazione di attuare per evitare che il Campionato di Serie A, già monco rispetto allo scorso anno, finisca per diventare un mini torneo misto tra il comico e il drammatico.

Come si comporterà il Kaos? Se si troverà di fronte un avversario di caratura nettamente inferiore, a quali principi basilari dello sport si appellerà? E’ più sportivo segnare senza fermarsi per onorare al massimo l’impegno, oppure, ad un certo punto, smettere di infierire? Adesso ragioniamo così, poi magari la Marca sorprende tutti e domani si presenterà a Ferrara con l’organico al gran completo. Effetto a sorpresa decisamente suggestivo, ma ben lontano dalla realtà dei fatti. In ogni caso, il Kaos ci sarà, con tutti i suoi campioni. Da Laion ad Andrè, passando per Pereira e Coco. Assenti sicuri, Pedotti e Vinicius, che dovranno scontare la giornata di squalifica patita in campionato per somma di ammonizioni. E questa è una bella notizia. Per la sfida con la Marca, invece, le certezze sono poche, non ci resta che andare al PalaBoschetto alle 18 di sabato per vedere cosa accadrà.