Il Kaos a Treviso, ma a tenere banco è il mercato. Capurso: Scandolara andrà via

Ritorna l’appuntamento con la Winter Cup. Tra questa sera e domani si gioca la seconda giornata della coppa invernale di Calcio a 5. Al termine della prima fase, le otto squadre che avranno raggiunto il maggior numero di punti accederanno ai quarti, da cui usciranno le quattro finaliste che disputeranno la Final Four di fine marzo. La squadra vincitrice si aggiudicherà anche un veicolo della casa automobilistica francese Peugeot BOXER Combi.

r16I “neri” di mister Capurso sono impegnati in trasferta nella gara di ritorno contro la “nuova” Marca, risorta dalle ceneri dello smantellamento shock sulla bocca di tutti in questi ultimi giorni. Per quanto i giovani dell’Under 21 trevigiana possano impegnarsi per onorare al massimo la loro maglia, le sorti della partita sono già scritte e di questo non ne giova sicuramente il futsal in termini di spettacolo e agonismo. Soddisfatto, per questo motivo, a metà del rotondo 9 a 2 dell’andata, ecco il pensiero di mister Capurso alla vigilia del match: “Dispiace dirlo ma il risultato è scontato. Il “caso Marca” porta a una crisi inevitabile del movimento. E’ un peccato per tutti noi, per tutte le squadre e le società che hanno investito tanto in questa competizione. Ora la stagione è falsata, non c’è più la paura della retrocessione e a metà percorso si sa già come andrà a finire. Devono essere assolutamente rimodulati e riformulati i campionati, occorre una riforma che dia stabilità alle categorie. Ma in tutto questo hanno inciso anche le responsabilità dirette di alcuni “avventurieri” che hanno scelto a inizio anno di affrontare tutte le difficoltà tecniche e soprattutto economiche di questa serie A e a metà stagione hanno abbandonato la nave. Serve una presa di coscienza generale, e impegno da parte di giocatori e staff per ridare a questa disciplina il prestigio che merita, per rimediare ai danni dovuti alla brutta figura di gente che ha investito in maniera sbagliata le sue risorse”.

Marca a parte, il Kaos prosegue per la sua strada, sfogando la delusione e la rabbia di queste vicende sul parquet del PalaMit2B. I colpi di scena non sono mancati nemmeno nel mercato, dove la protagonista assoluta è stata la Luparense, che ha visto il proprio roster, già ben fornito, arricchirsi con prezzi pregiati del calibro di Bertoni, Nora, Chimanguinho, Morassi, e che ora si trova allo stesso livello dell’Asti a lottare per vincere il campionato. Intanto anche la società di patron Calzolari ha fatto parlare di sé nelle ultime ore, a causa delle partenze inaspettate di alcuni dei senatori del team ferrarese: “Il mercato è stato inevitabilmente travolto dal terremoto Marca e ne stanno risentendo un po’ tutti. Il passaggio delle stelle della squadra di Treviso alla Luparense ha rinforzato a dismisura il roster di mister Colini, nelle cui fila c’erano già i vari Merlim, Canal e Honorio. Ora i “lupi” se la giocano alla pari di Asti e Acqua&Sapone nella lotta scudetto. Noi continuiamo a fare quello che dobbiamo fare, stiamo lavorando bene e ci stiamo preparando a due addii dolorosi ma necessari: Scandolara dovrebbe partire tra oggi e domani, ha ricevuto varie offerte, tra cui la più vantaggiosa per lui è sicuramente la proposta avanzata dal Napoli; Jeffe sembrava aver trovato un accordo col Pescara, ma il club abruzzese non vuole pagare il prezzo del cartellino e di prestito secco non se ne parla. Con la partenza di Scandolara se ne va un personaggo carismatico e di grossa personalità, ma questa è la legge del calcio.

IMG_9362Purtroppo l’ intenzioni di tenerlo c’era, ma dal momento in cui sono stata avanzate offerte, abbiamo colto l’occasione per portare avanti una campagna di ringiovanimento della rosa. Presto saranno disponibili Capa e Boaventura, due giovani di grande potenziale, su cui io confido molto. Per quanto riguarda i movimenti in entrata, è in arrivo You-Nouss Guennounna, un portiere, come vice di Laion. Dopo la partenza di Juninho e l’infortunio di Timm in nazionale, che lo costringerà fuori per tre mesi, è stato un acquisto dettato dalla necessità. Per ora la situazione è questa, il mercato chiude il 17, e se si dovessero presentare occasioni dell’ultimo momento, la società sarà pronta a valutare se intervenire o meno. Continueremo il nostro percorso con impegno e passione, mantenendo i piedi saldamente a terra e puntando su questa squadra, che è un mix perfetto di giovani sfrontati e giocatori più esperti”.

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