Nell’ultima gara della stagione regolare la Mobyt non fa scherzi e regala ai suoi tifosi una bella e corposa vittoria contro Roseto, giunta a Ferrara per cercare di strappare l’ultimo biglietto valido per i playoff. Missione fallita per la squadra di Trullo, mentre i ragazzi di Furlani veleggiano verso la post-season con il quinto posto in classifica.
L’apertura della partita viene dominata da Mays che segna i primi 6 punti del match dalla distanza mentre gli ospiti si affidano a conclusioni in avvicinamento per sfruttare i problemi di Ferrara nel reparto lunghi. Le due squadre si equivalgono e l’intensità difensiva non è certamente quella che vedremo durante i playoff. Capitan Ferri e Amici, sul finire del quarto, tentano l’allungo facendo ingranare una marcia in più all’attacco biancazzurro e con due belle penetrazioni la Mobyt va sul 8-14. L’apertura del secondo quarto se la spartiscono Amici e Legion che ingaggiano un vero e proprio duello a distanza, anche se nessuno dei due riesce a prevalere in modo netto e dopo 5 minuti Roseto ha ancora 6 lunghezze da recuperare. Alla lunga, però, mentre i giocatori di Ferrara riprendono a segnare in modo più eterogeneo, tanto che chiunque sia sceso in campo segna almeno un canestro, lo stesso non si può dire degli ospiti che faticano a trovare un supporto a Legion e, insieme alle basse percentuali di tiro (32% dal campo), permettono alla Mobyt di arrivare all’intervallo lungo sul 41-26. In particolare è Pipitone che dà corpo alla fuga segnando gli ultimi, mortiferi, 4 punti del quarto.
Roseto avrebbe bisogno di invertire la tendenza aumentando l’intensità in attacco e stringendo le maglie in difesa. Invece al rientro in campo è Ferrara che migliora su entrambi i lati del campo andando a toccare anche il +20. Ci prova Amici a scuotere gli animi avversari facendosi fischiare un tecnico per proteste su un presunto passi. Legion non si fa pregare e prova a ricucire lo strappo, ma il distacco rimane rassicurante e non scende mai sotto i 14 punti. Visto che la partita prosegue senza scossoni verso la vittoria di Ferrara, ci pensa Jennings a fornire delle argomentazioni valide ai tifosi per rimanere al palazzetto mostrando tutto il suo repertorio: stoppate, schiacciate in contropiede, triple e canestro allo scadere, che fissa il punteggio del 3° quarto sul 62-48. Nell’ultimo quarto Ferrara continua per la sua strada mentre gli ospiti, non riuscendo a trovare il feeling con la partita, incominciano ad innervosirsi. Così, tra un canestro e l’altro di Legion (concluderà con ben 34 punti, più della metà dei punti totali dei suoi), la panchina di Roseto si fa fischiare un tecnico per proteste a cui segue l’espulsione per doppio antisportivo a Metreveli, che spinge Jennings dopo aver subito dall’americano una clamorosa schiacciata in testa. È questo anche l’ultimo goccio di adrenalina che Roseto mette in campo. La partita, già chiusa da tempo, diventa un tiro al bersaglio in cui segna anche il giovane Ghirelli e il vantaggio di Ferrara lievita fino al 98-67 finale. Si conclude così la stagione regolare di Ferrara, con una vittoria netta che permetterà alla squadra di Furlani di giocare i playoff come 5° forza del campionato. Un piazzamento che vale una serie particolarmente intrigante contro Ravenna.
MOBYT FERRARA – MODUS FM ROSETO 98 – 67
(18-14), (41-26) (62-48)
MOBYT FERRARA: Bottioni 2, Spizzichini 8, Amici 15, Ferri 16, Benfatto ne, Andreaus 2, Pipitone 10, Jennings 21, Ghirelli 3, Mays 21. All.re Furlani.
MODUS FM ROSETO: Sowell 12, Legion 34, Zaharie, Stanic 1, Leo 2, Genovese 4, Marini 1, Ricci, Bisconti 11, Metreveli 2. All.re Trullo.