Il Kaos è ferrarese al 100%. Calzolari: Adesso pensiamo a vincere

Se fino a pochi giorni fa il Kaos Futsal apparteneva a Ferrara solo sulla carta e nel cuore dei tifosi, da ieri anche burocraticamente il club di Marco Calzolari e Angelo Barbi si è lasciato alle spalle il passato bolgonese. In una nota apparsa sul sito ufficiale della Divisione Calcio a 5 si può leggere che il Kaos Futsal ha finalmente ultimato il passaggio della sede legale dal capoluogo emiliano a Ferrara, per la grande soddisfazione del patron: “Credo che per la città sia una cosa importante aggiungere al già ricco panorama sportivo una realtà come la nostra. Spero che questo cambiamento porti ancor più attenzione verso quello che stiamo facendo. Sono state esaudite tutte le nostre richieste di trasferimento, ma del resto questo “trasloco” era necessario, dal momento che tutte le nostre attività si svolgono a Ferrara. Lo considero il coronamento di un progetto”.

E se un percorso si conclude nel migliore dei modi, un’altro è pronto ad iniziare a giorni. Mercoledì 20 la prima squadra si riunirà per dare vita alla nuova stagione, quella delle conferme e, perchè no, delle ambizioni: “La squadra è stata migliorata, nonostante l’addio pesante di Jeffe. Abbiamo dovuto fare delle scelte, ma credo che la società abbia operato bene sul mercato. L’acquisto di Vampeta è stato definito da tanti esperti del settore come il colpo più importante dell’estate, e non dimentichiamoci il ritorno di Titòn. Speriamo che i nostri sforzi vengano ripagati”. Insieme all’ex Luparense, arriveranno alla spicciolata anche tanti giovani brasiliani scovati da Capurso: “Magari tra questi c’è il gioiellino, staremo a vedere”.

L’interesse cresce, la voglia di vincere anche e Calzolari non si nasconde: “Proveremo a portare a casa almeno un titolo. La squadra è ben amalgamata, abbiamo cambiato pochissimo rispetto allo scorso anno e questo potrebbe rappresentare un vantaggio. Solo noi e l’Acqua& Sapone non abbiamo stravolto le nostre rose. Quel che posso dire è che i giocatori hanno fame e che ci sentiamo molto competitivi, ma se devo indicare una favorita penso subito all’A&S, senza dimenticare, però, Pescara, Asti e Luparense, come sempre big del nostro campionato”.

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