Chi ben comincia è a metà dell’opera, o per lo meno momentaneamente in cima alla classifica. Grandissimo debutto in campionato per il Kaos Futsal di Leopoldo Capurso, confinato in tribuna come un leone in gabbia per scontare la squalifica che si trascina dietro dallo scorso campionarto, ma ben sostituito dall’esperto vice Velimir Andrejic. La prestazione offerta contro Pescara è stata a tuttotondo, soprattutto nel secondo tempo, e il momentaneo 1 a 0 biancazzurro firmato Rogerio è stato solamente l’unico acuto prima dell’assolo estense. Il 4 a 1 rispecchia alla perfezione l’andamento della partita, anche se gli abruzzesi hanno impegnato più volte, e sempre in maniera complessa, l’esordiente in A Timm, schierato tra i pali al posto di Laion e risultato migliore in campo. Tanti anche i legni colpiti dagli uomini di Patriarca, ma un segno in schedina diverso dall’1 sarebbe stato bugiardo.
La prima sorpresa arriva alla lettura delle formazioni. Niente da fare, il transfer di Halimi non arriva in tempo, così il tecnico pugliese del Kaos prende la decisione di lasciare fuori dai 12 Laion e inserire l’italiano Timm tra i pali, potendosi così permettere il lusso di una rotazione più competitiva tra i giocatori di movimento. Lo starting five è composto proprio da Timm, Coco e Pedotti, oltre ai due nuovi attesissimi acquisti Vampeta e Bertoni. Colini risponde con Capuozzo in porta dietro a Rescia, Morgado, Canal e Rogerio. La sfida stenta a decollare, le emozioni latitano, ma è inevitabile che i tiri arrivino comunque dalle parti dei due estremi difensori, entrambi protagonisti di parate sempre decisive, talvolta anche spettacolari. Ma la situazione è di stallo totale, nonostante il pallino del gioco sia prevalentemente tra i piedi del team ferrarese. Fatto sta che all’intervallo il punteggio non si è schiodato di una virgola, sempre 0 a 0 davanti ad un buon pubblico e alle telecamere Rai.
Nella ripresa, invece, la musica cambia radicalmente. Pescara batte il primo (e unico) colpo della sua giornata approfittando di uno svarione della retroguardia del Kaos, e sull’asse Morgado-Rogerio trova il gol del vantaggio dopo appena 1’09” di gioco. Brutta mazzata per gli estensi, o meglio avrebbe potuto esserlo, ma pochi istanti dopo Coco disegna su calcio d’angolo la traiettoria giusta per consentire a Vampeta di segnare il suo primo gol con la nuova maglia e soprattutto di firmare il meritatissimo pareggio, tramutatosi poi in sorpasso grazie all’incredibile sinistro che Bertoni si inventa dall’out mancino del parquet. Il bolide in diagonale è imprendibile per Capuozzo, e per buona grazia dei piccoli tifosi appollaiati in curva termina la propria corsa in fondo al sacco. Risultato clamorosamente ribaltato in 43”, ora è Pescara a inseguire. E prova in tutti i modi a raddrizzare la partita, ma un eroico Timm e due pali clamorosi colti sul più bello impediscono a Colini di esultare, mentre il Kaos, con un’azione degna di nota iniziata da Andrè, sviluppata da Vampeta e conclusa da Pedotti con un tocco sottoporta, si trova in avanti 3 a 1 a poco più di 10′ dall’ultima sirena. Vinicius fallisce il match point a porta vuota, Pescara non ne approfitta e spreca. O sarebbe meglio dire Timm salva. Almeno sei le parate memorabili del giovane under 21, MVP nonostante la giovane età, e per di più all’esordio assoluto in Serie A. Con la porta blindata in questa maniera e Pescara sbilanciato in avanti, i ferrares sfruttano bene gli ampi spazi a loro disposizione, facendo valere la miglior condizione atletica, e su calcio piazzato – complice un batti e ribatti confusionario – segnano il meritato 4 a 1 con Coco. Game, set and match Kaos Futsal, vittoria fondamentale contro una candidata al titolo. E se questo è solo l’inizio, allora sognare in grande non è poi così azzardato.
Con la collaborazione di Alessio Maini
KAOS FUTSAL – PESCARA 4 a 1 (fpt 0 a 0)
KAOS FUTSAL: Timm, Bertoni, Coco, Pedotti, Vampeta. Evandro, Vinicius, Tuli, Andrè, Di Guida, Petriglieri, Failla. All.: Andrejic
PESCARA: Capuozzo, Morgado, Rescia, Rogerio, Canal. Ercolessi, Leggiero, Iannascoli, Chiavaroli, Dambrosio, Nicolodi, Tatonetti. All.: Colini
MARCATORI: secondo tempo 1’o9” Rogerio (P), 1’28” Vampeta (K), 1’52” Bertoni (K), 9’37” Pedotti (K), 17’34” Coco (K)
ARBITRI: Walter Mameli (Cagliari), Gianmichele Frasconi (Olbia), Nicola Zanna (Ferrara)
CRONO: Gino Simonazzi (Reggio Emilia)
AMMONITI: Timm (K), Leggiero (P), Nicolodi (P)
NOTE: Capurso in tribuna per scontare la squalifica