Il 2015 dei biancazzurri inizia a Latina: tanti volti noti nel roster di coach Bartocci

Anno nuovo e subito una trasferta per la Mobyt, impegnata domenica sul parquet della Benacquista Latina.  I padroni di casa sono una delle novità di questa stagione cestistica, ripescati in estate dal campionato di DNB. Quest’anno è iniziato molto bene per la società laziale, con tre vittorie in quattro partite, poi sono arrivate ben sette sconfitte consecutive. Nonostante questo i biancazzurri troveranno una squadra galvanizzata da due vittorie in fila, l’ultima delle quali sul difficile campo di Matera.

A differenza delle squadre arrivate quest’anno, il mercato estivo di Latina è stato a dir poco scoppiettante: dall’anno passato, infatti, la dirigenza ha scelto di confermare solo tre giocatori, ovvero Mathlouthi, Santolamazza e Uglietti. A loro sono stati affiancati acquisti davvero importanti per la categoria come il centro Banti in uscita da Omegna, l’altro lungo ex Treviglio Ihedioha, l’esterno italoamericano Nardi e l’ex Matera Cantone. Un altro grande ritorno sulle scene l’ha fatto anche una vecchia conoscenza di noi ferraresi, Luca Ianes, giocatore di quello che fu il Basket Club di Roberto Mascellani. Per quanto riguarda i due stranieri, si è scelto di optare per due americani con alle spalle esperienze tra i professionisti: Kyle Austin visto l’anno scorso a Matera e Drake Reed, arrivato a dicembre dopo la rescissione del contratto di Somogyi.

Come abbiamo detto, Latina è una squadra che si è mossa molto sul mercato in questi primi mesi di campionato. Anche la panchina, infatti, è stata soggetta a cambiamenti dall’inizio di stagione: se in estate era stato confermato dalla passata stagione coach Garelli, dopo le sei sconfitte consecutive già menzionate, è stato sollevato dall’incarico a favore di Maurizio Bartocci. Nativo di Caserta, ha iniziato la sua carriera proprio nella sua città per poi approdare ad Avellino e quindi a Napoli, dove nel 2008 è stato promosso head coach in sostituzione di Piero Bucchi. Nel 2009 è a Scafati in LegaDue dove rimane per le successive due stagioni a Jesi prima e a San Severo poi. Nel 2012/13 ritorna nella massima serie italiana ancora alla guida di Napoli, ma dopo l’esclusione della squadra partenopea da parte della Fip, trova posto nuovamente a Scafati, in LegaDue.

IL ROSTER

4.Gianmarco Mariani (1996, 186 cm): giovane prodotto del settore giovanile laziale, quest’anno si dividerà in ben tre ruoli: aggregato in prima squadra, protagonista con l’Under 19 e a maturare esperienza in Serie D.

6.Giotto Mathlouthi (1996, ala piccola, 197 cm): anche per lui vale quanto detto del suo collega sopra, con l’unica differenza che per Giotto questa sarà la seconda esperienza consecutiva in prima squadra.

7.Diego Banti (1983, centro, 206 cm): già visto la passata stagione con la maglia di Lucca (8,3 punti e 4,1 rimbalzi di media) prima e della Paffoni Omegna poi, è un giocatore solido e concreto, ottimo rimbalzista e grande tiratore dalla media. Grazie alle sue doti atletiche è in grado di giocare efficacemente in 1vs1 sia spalle che fronte a canestro con ottimi risultati in entrambi i casi. Difficilmente lo si vede fare la giocata ad effetto che entusiasma il pubblico, ma alla fine della partita il peso della sua prestazione si sente sempre. Un giocatore che spesso rimane nell’ombra, ma che diventa fondamentale negli equilibri di una squadra.

8.Riccardo Santolamazza (1983, playmaker, 194 cm): primo confermato dall’anno scorso (8,3 punti, 5,6 rimbalzi e 2,7 assist le sue cifre), in estate ha avuto l’onore di vedersi consegnare la fascia di capitano per la stagione 2014/15. Ha iniziato la sua carriera nelle giovanili della Virtus Roma, con la quale ha esordito in Serie A a soli 19 anni, prima di spostarsi a Monticherai nel 2002 per il vero e proprio inizio della sua carriera professionistica. L’anno successivo approda a Patti dove rimane tre stagioni diventando l’idolo della tifoseria siciliana lasciando la piazza nel 2006 alla volta di Firenze. Nel 2007 fa il suo ritorno nella massima serie con la chiamata di Biella che però lo gira immediatamente a Pistoia con la quale ottiene una salvezza storica in LegaDue. Lascia nel 2009 la società toscana per accasarsi ad Anagni dove diviene capitano e vince anche un campionato di B2, per poi firmare con la Benacquista Assicurazioni nell’estate del 2012. Atleta di esperienza e di ottima fattura, è un “generale” in cabina di regia, che mantiene l’ordine sul campo e fa girare al meglio la squadra.

12.Mike Nardi (1985, playmaker/guardia, 185 cm): ovviamente tutti lo ricorderemo per la serie di playoff della passata stagione, persa contro la poi promossa Dinamica Mantova (14,5 punti, 3,2 rimbalzi e 4,7 assist in regular season), in cui ha fatto vedere grandi cose. È un ottimo giocatore di 1vs1 grazie alla potenza del suo fisico e delle sue movenze, ma non disdegna affatto anche il tiro piazzato, soprattutto se fuori dall’arco dei 3 punti (è stato vincitore la passata stagione della gara dei 3 punti all’All Star Game). Sarà uno dei giocatori chiave da tenere sott’occhio per la difesa estense.

15.Francesco Ihedioha (1986, ala grande, 196 cm): anche lui una vecchia conoscenza di questo campionato, avendo giocato l’anno scorso con la maglia di Treviglio (9,2 punti e 7,2 rimbalzi di media a gara). Ala grande a dir poco solida, grande giocatore di post basso e grande rimbalzista, è conosciuto nell’ambiente per la sua etica lavorativa che mette in mostra ogni giorno in palestra e nelle domeniche sui parquet di mezza Italia. In difesa è una belva, anche contro giocatori più grossi e più alti di lui, che riesce a dominare grazie al suo fisico possente e alle capacità innate di stoppatore.

16.Lorenzo Uglietti (1994, guardia, 190 cm): nato e cresciuto cestisticamente a Torino, nonostante la giovane età ha già maturato un’importante esperienza nella massima serie con la maglia di Biella, prima di essere notato da coach Garelli che lo ha subito voluto portare a Latina per disputare la DNB. L’anno scorso ha talmente convinto la dirigenza con le sue cifre (5 punti e 2,8 rimbalzi in 14 minuti di utilizzo medio) che è stato riconfermato quest’anno per l’A2 Silver.

17.Carlo Cantone (1985, playmaker, 187 cm): altro giocatore già visto a Ferrara la stagione scorsa con la maglia della Bawer Matera (7,3 punti, 3 rimbalzi e 3,8 assist), quest’anno ha deciso di sposare la causa Latina trasferendosi poco più a nord rispetto all’anno scorso. Ottimo nelle incursioni in palleggio nel pitturato avversario, buonissimo a servire assist ai compagni, è un giocatore di grande esperienza e senso del gioco, fondamentale per il buon andamento della squadra soprattutto in attacco.

20.Kyle Austin (USA, 1988, ala piccola/ala grande, 203 cm): anche quest’anno ritrova Cantone, suo compagno a Matera l’anno scorso (18,3 punti, 6,4 rimbalzi e 1,3 assist in stagione), con il quale ha formato una coppia davvero temibile. Alla sua seconda esperienza in Italia (ma ne ha già fatte in Europa precedentemente), Austin è un’ala molto versatile, che può ricoprire sia il ruolo di ala grande che quello di ala piccola grazie alle sue doti innate di realizzatore.

25.Luca Ianes (1980, centro, 202 cm): come detto nell’introduzione, Luca è stato per due stagioni membro del roster del vecchio Basket Club Ferrara militante all’epoca in LegaDue. Nato a Merano, ha mosso i suoi primi passi da senior nel 1999 a Petrarca, in provincia di Padova, nel campionato di B1. Nel 2001 il salto di qualità con la chiamata di Verona (A1) dove colleziona 14 presenze prima di partire, l’estate successiva, alla volta di Ferrara. Dopo l’esperienza bianconera, approda a Imola dove si rende protagonista di un’ottima stagione e l’anno dopo ancora uomo di punta a Palermo. Gli anni successivi sono una spola tra la massime serie nazionali dove ha giocato con le maglie di Ferentino, Scafati, Milano, San Severo e Trapani. Arriva a Latina a novembre dopo la rescissione del contratto del lungo Somogyi, ad inizio anno era aggregato a Brindisi (A1) con i quali ha disputato i primi allenamenti della stagione. Lungo di grande esperienza, fa del gioco interno la sua arma principale, nonostante sia un ottimo tiratore piedi per terra dalla media distanza. In difesa, grazie ai tanti anni passati nell’ambiente, sa davvero come mettere in difficoltà l’avversario con trucchetti del mestiere e tanta tanta attitudine.

31.Drake Reed (USA, 1987, ala piccola, 196 cm): arrivato a Latina a dicembre, è un grande realizzatore come ha già dimostrato ampiamente a pubblico e dirigenza nelle sole 4 partite giocate finora (17,8 punti, 8,5 rimbalzi e 1,3 assist). Nativo del Missouri, ha frequentato per quattro anni la Austin State University, giocando nella Division I della NCAA del quale è stato anche nominato miglior giocatore della stagione 2007. Al termine del suo percorso universitario viene indicato dai più tra gli atleti candidabili per l’NBA Draft del 2009  senza però che l’affare vada in porto. Per la sua prima esperienza tra i pro si trasferisce così in Australia, prima di approdare in Europa nel 2010, precisamente in Francia, con la maglia della ALM Evreux Basket. La stagione seguente (2011/2012) lo vede protagonista inizialmente con i colori della formazione austriaca Oberwart Gunners, militante nella Prima Divisione del campionato d’Austria, per poi tornare, in corso d’opera, alla ALM in Francia dove resta ancora per tutta la stagione 2012/2013. Anche nel 2013/2014 si divide tra due formazioni: inizia la stagione in Libia, vestendo la maglia della Al-Nasr Benghazi, compagine della Prima Divisione libica, per poi trasferirsi nuovamente in Francia, questa volta in Alsazia, e disputare il campionato di Pro B con il Basket Club Souffelweyersheim. Ad inizio stagione 2014 si trovava in Argentina dove ha iniziato il campionato con La Union de Formosa di Lega A, prima che arrivasse la chiamata di Latina. 

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