Biancazzurri inarrestabili, anche Omegna si deve inchinare: quinta vittoria del 2015

Quinta di ritorno per la Mobyt che trionfa ancora al PalaHilton Pharma contro Omegna. E’ la quinta vittoria su sei match nel 2015 per i ragazzi di Martelossi che dimostrano di essere un gruppo coeso pronto a far brillare i propri leader. Gli estensi continuano a cavalcare la cresta dell’onda, guidati dalle ottime prestazioni di capitan Ferri, Hasbrouck e Troy Huff.

I primi minuti portano la firma dell’ex North-Dakota: sblocca il punteggio con la bomba, recupera palla e subisce il fallo in contropiede. I lunghi biancazzurri sembrano un po’ spenti e prima Benfatto e poi Castelli non sfruttano le buone opportunità fornite dagli esterni. Saddler non perdona: smorza il ritmo della Mobyt con 6 punti in 5 minuti. Rimette ordine la tripla di Ferri che arriva appena prima del time-out Omegna, 12-10 a metà del quarto. I biancazzurri giocano con intensità a rimbalzo, ma molti extra-possessi non vengono concretizzati: ad eccezione di Huff e Ferri la Mobyt fatica a trovare il fondo della retina. Omegna è piuttosto cinica e non spreca nulla, grazie ad un paio di fischi generosi si porta in vantaggio e la sirena suona sul 18-20.
Martelossi mette in campo la panchina: Amici, Casadei, Pipitone e Bottioni riportano gli estensi al comando con personalità come a dimostrare che la cura mentale del coach dà i suoi frutti. Lo sforzo di gruppo dei padroni di casa produce il massimo vantaggio: +8 sul 32-24. La squadra di Di Paolantonio è in difficoltà e tornano in campo Saddler e Conger, i due talenti rispondono con 7 punti in fila e con l’apporto di Iannuzzi riagganciano i biancazzurri. Tutti i ferraresi sul parquet vanno a segno, il sospetto minutaggio ridotto di Hasbrouck (probabilmente il 41 ha qualche acciacco) viene colmato da un’ottima resa di squadra. Quando le formazioni vanno negli spogliatoi il punteggio è di 38-32 e la gara è ancora tutta da giocare.

Alla ripresa delle ostilità Omegna si affida a Iannuzzi che trova la mattonella dal post, il suo pick n’roll con Conger continua a mettere in difficoltà la Mobyt ed entrambi non si fanno pregare in fase di realizzazione. Benfatto commette il quarto fallo (l’arbitraggio continua a non favorire Ferrara) e Omegna riaggancia gli estensi sul pari 52 con 3 minuti sul cronometro. Capitan Ferri fa sentire la propria voce ma i 18 del lungo di Omegna sono un fardello pesante: il terzo quarto finisce sul 56-55. Con Hasbrouck sottotono, la difesa di Di Paloantonio prende le misure agli estensi e la doppia cifra di Tavernelli coincide con il sorpasso di Omegna. La partita si fa tesa e procede punto a punto, ogni giocata è fondamentale. Huff non accusa la stanchezza e continua a lottare sul parquet, la sua è una prestazione decisamente positiva. Con la tripla di Hasbrouck i biancazzurri vanno sul 68-66 a 3 minuti dal termine: anche l’americano ha ingranato la marcia. Omegna è pronta a pungere in ogni momento: le triple di Gurini e Saddler riavvicinano le due formazioni ma nel momento più importante Ferri e Hasbrouck guidano Ferrara con giocate intelligenti e freddezza dalla lunetta (il capitano fa 6/6 negli ultimi minuti). La Mobyt regge la tensione e risponde con solidità al finale punto a punto e porta a casa la vittoria con l’ennesima ottima prestazione di gruppo.

MOBYT FERRARA – PAFFONI OMEGNA 81-72

MOBYT FERRARA: Huff 14, Castelli 2, Ferri 15, Benfatto 12, Hasbrouck 15, Berezuarta, Bottioni 2, Amici 9, Casadei 7, Pipitone 5, Verrigni, Ghirelli, all. A. Martelossi.

PAFFONI OMEGNA: Iannuzzi 18, Conger 12, Masciadri 3, Tavernelli 11, Saddler 21, Vildera 2, Cappelletti, Gurini 5, Dip, Smorto, all. E. Di Paolantonio

Foto di Fabrizio De Simone

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