Andrè, poche parole, tanti fatti: Siamo pronti per l’Acqua&Sapone

Poche parole, come sempre, ma tanta sostanza e sacrificio. E’ sicuramente questa la prerogativa di capitan Andrè Ferreira, bandiera del Kaos Futsal e jolly importantissimo nello scacchiere di Leopoldo Capurso. Instancabile nella fase difensiva, ma prezioso anche in attacco, il brasiliano – diventato papà per la prima volta lo scorso anno – sta vivendo una stagione in linea con quella di tutta la squadra, fatta di alti e bassi, ma il pensiero comune è sempre lo stesso da inizio campionato: “Le potenzialità per toglierci delle belle soddisfazioni ci sono tutte. Dobbiamo solamente trovare maggiore continuità”.

Ed è proprio questo il problema maggiore messo in evidenza dal Kaos Futsal. Da settembre a questa parte, la striscia positiva più duratura non è andata oltre le 3 partite (se non consideriamo la Winter Cup, ormai abbondantemente archiviata) – tutte vittorie -, effettivamente poche per chi ha ambizioni di tricolore. Dopo il sofferto, ma meritato, successo casalingo sulla Lazio, pensare di tornare da Sestu con i 3 punti per dare la definitiva svolta alla stagione sembrava un’ipotesi realizzabile, ma ancora una volta il Kaos ha stentato a sferrare la zampata, lasciandosi frenare dai meno blasonati padroni di casa. Un passo falso a metà accolto con evidente disappunto da Andrè, proprio quando lo snodo cruciale della stagione sta per avvicinarsi: “Al d là del campo difficile, possiamo dire di aver perso due punti. Non abbiamo offerto la nostra miglior prestazione, ma in questo campionato non c’è tempo per fermarsi a piangere, bisogna rialzarsi subito e tornare a vincere in casa”.

Sabato arriva l’Acqua&Sapone per quello che ha tutta l’aria di essere uno scontro diretto…
“Arriva in un momento cruciale della stagione, e se guardiamo la classifica, sia noi che loro ci troviamo a ridosso delle prime 4 posizioni. Ma noi giochiamo in casa, siamo tranquilli e non abbiamo paura di nessuno”.

Il Pala Hilton Pharma col passare del tempo sta diventando un fattore e nell’ultima sfida con la Lazio il pubblico si è fatto sentire nel finale per spingervi alla vittoria. Finalmente si sta smuovendo qualcosa?
“Più pubblico c’è, meglio è. Avere tanta gente che tifa per te dagli spalti ti dà sicuramente una marcia in più per affrontare partite difficili come quella che ci aspetta sabato. Il nostro obiettivo è anche avvicinare Ferrara a questo sport e piano piano le gradinate iniziano a riempirsi sempre di più. Lo spettacolo è decisivo in questa direzione, e tutte le volte che abbiamo affrontato l’Acqua&Sapone le sfide sono sempre state molto avvincenti”.

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