La Figc ha scelto un uomo di legge per traghettare la Lega Pro dall’era Macalli a quella del nuovo corso. Durante il consiglio federale di martedì pomeriggio è stata infatti ufficializzata la nomina di Tommaso Miele, magistrato della Corte dei Conti. Toccherà a lui gestire la delicatissima situazione della terza serie, tra scandali, mancate iscrizioni e programmazione della prossima stagione.
Miele, nato a Frosinone nel 1956 ha lavorato come funzionario della Polizia di Stato presso il Ministero dell’Interno ed è entrato come magistrato in Corte dei Conti ad appena trent’anni, nel 1986. Nel corso della carriera nella magistratura della Corte dei conti ha ricoperto posti di funzione sia in sede di controllo che in sede di giurisdizione ed è stato estensore di oltre tremila sentenze. E’ inoltre il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati della Corte dei Conti. Nel suo curriculum figura inoltre una lunga lista di pubblicazioni di settore e di collaborazioni con svariate università, sia nella posizione di docente, sia in quello di presidente del collegio dei revisori dei conti.
Avrà tempo fino al 31 ottobre per convocare l’assemblea di Lega in cui verranno eletti il nuovo presidente e il nuovo consiglio direttivo.