Leopoldo Capurso l’aveva ribadito più volte in settimana mettendo in guardia il Kaos Futsal dalla trasferta di Corigliano contro il Fabrizio, non tanto per la forza dell’avversario, comunque organizzato e spinto dal caloroso pubblico di casa, quanto per i noti problemi di organico tra squalifiche, infortuni e transfert marcanti. E puntualmente la beffa è arrivata. Al Pala Brillia gli estensi non sono riusciti nell’impresa di muovere la classifica, incappando in un ko che deve comunque far riflettere per il prosieguo del campionato: “Credo che sia stata una partita gettata al vento, al di là delle assenze pesanti che hanno falcidiato la nostra rosa – afferma il tecnico pugliese, visibilmente rammaricato per il risultato della gara d’esordio -. Eravamo partiti bene, poi abbiamo iniziato a sbagliare troppi gol, alcuni dei quali anche davanti al portiere. Non ricordo con precisione nemmeno il numero di pali colpiti da quanti sono stati. Questi sono errori che a lungo andare si pagano”. L’illusorio gol in apertura di Pedotti sembrava aver portato la sfida sui binari di Ferrara, ma la reazione calabrese è stata immediata, aiutata dalla giornata negativa di Timm: “Non rimpiango la scelta di aver fatto giocare lui al posto di Putano, mi sembrava doveroso dare continuità alle sue buone prestazioni nelle finali Scudetto dello scorso anno. Non posso rimproverare nulla nè a lui e nè agli altri ragazzi che sono scesi in campo, la fatica si è fatta sentire e fare di più era difficile, anche se non impossibile”.
Ora l’attenzione è tutta rivolta alla prima in casa contro Latina, in programma sabato alle 18 al Pala Hilton Pharma: “Rientreranno in gruppo sicuramente Schininà e Kakà, mentre Coco non è ancora al meglio. Aggiungere anche solo due giocatori alla rotazione diventa fondamentale per dare a tutti più ossigeno. Arrabbiati? Sì, era una partita alla nostra portata, lavoreremo per riscattare subito questa sconfitta e per non commettere più i tanti errori sottoporta che ci hanno condannato a Corigliano”.