Al termine della partita trionfale del Kaos Futsal al PalaMalfatti, terminata 4-1 in favore dei ferraresi, abbiamo raccolto le impressioni dei protagonisti: il patron, Marco Calzolari, e il tecnico, Velimir Andrejic.
MARCO CALZOLARI
“Sono molto contento perché questa sera (ieri; ndr) ho nuovamente intravisto la solidità che contraddistingueva la nostra squadra l’anno scorso. Mi è sembrato di vedere il Kaos Futsal dei playoff della scorsa stagione, fantastico. Speriamo che duri e che non sia solamente un fulmine a ciel sereno. Dobbiamo continuare su questa strada. Anche se abbiamo giocato sul campo della seconda in classifica, senza voler usare toni trionfalisti ma basandosi esclusivamente sulla realtà dei fatti accaduti, non c’è stata storia. Ma quello che mi ha impressionato positivamente è stata la compattezza che abbiamo dimostrato nell’arco di tutta la gara: dalla difesa, con un Putano superlativo, allo sviluppo del gioco. Nel primo tempo siamo stati molto cinici, nella ripresa, invece, abbiamo amministrato anche se potevamo fare altri tre, quattro gol; ma va bene così, non mi lamento. Non abbiamo mai fatto rientrare Rieti in partita nonostante l’inferiorità numerica di due minuti dovuta all’espulsione assurda di Schininà. In situazioni del genere spesso non ammoniscono neanche, non mi capacito di come gli arbitri abbiano pensato di sventolare in faccia a Lillo il cartellino rosso. Continuo a interrogarmi ogni volta sulle capacità dei direttori di gara perché non è possibile che ogni volta che giochiamo ci siano episodi dubbi a nostro sfavore. E’ stato semplicemente un fallo di gioco, perfino i telecronisti di casa l’hanno detto molto sportivamente; ma vabbè, oramai è andata così. I ragazzi sono stati più forti anche di questo. Comunque, bene così, bravi tutti. Probabilmente c’è stata una svolta da parte del gruppo che ha capito il suo valore e ha acquistato la consapevolezza nei propri mezzi necessaria a questo livello. Dobbiamo continuare lungo questa strada e dimostrare nel proseguo del campionato, in Coppa Italia e nei playoff che la solidità vista al PalaMalfatti non è un bluff”.
VELIMIR ANDREJIC
“Vittoria netta messa in cassaforte già nel primo tempo. Nel secondo potevamo fare qualcosa di più dal punto di vista di gestione della palla, però ci siamo concentrati di maggiormente sulla difesa anche perché loro a una certa hanno iniziato a giocare con il portiere di movimento per cercare di dare una svolta alla gara. Alla fine siamo riusciti a tenere sotto controllo il ritmo e il decorso del match, senza mai rischiare chissà cosa. Siamo riusciti, su uno dei campi più difficili della Serie A, a far capire a tutto il futsal italiano che abbiamo personalità e qualità. Adesso, anche se con questi due successi consecutivi abbiamo dimostrato di aver una rosa di livello e di poterci tranquillamente sedere al tavolo delle big, non montiamoci la testa, la strada è ancora lunga. Infatti, mancano ancora troppo partite e scontri diretti per poter dire di essere arrivati. Sicuramente questo risultato ci dà fiducia e certezze nel gioco che si sta facendo. Tra cinque settimane, quando ricomincerà il campionato, vedremo di che pasta siamo fatti: dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto fino ad ora, punti e prestazioni convincenti. Il nostro obiettivo dev’essere quello di acciuffare la posizione migliore in classifica per avere una griglia playoff non proibitiva. Favoriti per la Coppa Italia? Oddio, è una situazione particolare. E’ un torneo a parte, che dipende molto anche dai sorteggi. Penso che potremo giocarcela tranquillamente con tutti, vedremo come staremo. Intanto sfruttiamo la pausa dell’Europeo per ricaricare le pile”.