Winter Cup archiviata con l’eliminazione per mano dell’Acqua&Sapone, vacanze ormai finite, e adesso il Kaos Futsal può tuffarsi nuovamente nelle fredde acque del campionato. Dopo aver chiuso il girone d’andata al quinto posto, fuori dalle teste di serie di Coppa Italia e con qualche passo falso di troppo, arriva sabato alle 18,00 al Pala Hilton Pharma l’occasione per riprendere la marcia e aprire il 2017 nel miglior modo possibile.
La squadra di Julio Fernandez se la dovrà vedere con il fanalino di Coda Futsal Isola, 5 punti in classifica, uno dei quali conquistato proprio nella gara d’esordio in campionato contro gli estensi a Fiumicino. Ma da allora le cose sono profondamente cambiate, sia a Ferrara che a Roma. Il Kaos, complice un andamento fin troppo altalenante, ha stentato ma ha comunque raggiunto l’obiettivo minimo delle Final Eight con una giornata d’anticipo, mentre l’Isola ha perso progressivamente smalto, velleità e pezzi, tra cui anche Laion, finito alla Lazio nella finestra di mercato invernale.
In vista del delicato impegno, più che abbordabile sulla carta, ma complicato a livello psicologico, il tecnico del Kaos tiene la guardia alta ma si avvicina al match con ottimismo: “La Winter Cup non ci ha visti arrivare alla Final Four, ma comunque ho visto segnali positivi dalla mia squadra, sia contro Rieti che con l’Acqua&Sapone. Ho sensazioni buone, la squadra è in crescita e non vediamo l’ora di giocare questa partita davanti ai nostri tifosi”. Tante le assenze durante la pausa invernale, ma i problemi fisici non devono essere un alibi: “Io sono felice di quello che ho a disposizione, anche perché ad organico completo possiamo veramente puntare allo Scudetto. Gradualmente stiamo inserendo gli Under in rotazione, e credo che questa sia un’ottima cosa per la società”.
Ma contro l’Isola saranno i big a dover guidare la squadra di Calzolari alla vittoria, e potrebbe essere arrivato il momento di Patrick Nora, al palo dal suo arrivo a Ferrara ma in orbita debutto: “Penso che potrebbe essere della partita. E’ un giocatore importante per noi per le sue qualità tecniche e mentali. Si sta allenando da tempo con il gruppo e contro l’Isola può darci una mano”. L’Isola, appunto. Che squadra si troverà di fronte il Kaos? “Non dobbiamo incappare nell’errore di sottovalutare l’avversario – conclude il tecnico spagnolo -. Secondo me verrà qua con la volontà di fare bene, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi: di problemi ne abbiamo, su tutti lo scarso feeling col gol, ma sono convinto che questo sia solamente un momento e che con l’elevata mole di gioco che riusciamo a creare prima o poi torneremo a segnare tanto”.