Dal paradiso all’inferno, tutto in pochi secondi, ovviamente quelli finali. Kakà segna il terzo gol personale dopo una prova finalmente convincente, sua e del Kaos, ma Fits chiude i conti sul 3-3 con una conclusione che non lascia scampo a Timm a 2” dall’ultima sirena. Ma non possono essere pochi attimi a rovinare la prestazione degli estensi, guidati da Andrejic in panchina dopo l’esonero di Fernandez, e il commento del tecnico serbo è come al solito lucido e sereno: “E’ presto per dire che siamo guariti, ora dobbiamo ripeterci anche in futuro. Penso che il pareggio sia giusto, in caso di vittoria non avremmo rubato nulla ma devo ammettere che abbiamo commesso anche molte imperfezioni. Dispiace per il finale amaro, ma dobbiamo avere la forza per invertire la rotta, ricordandoci che la fortuna va meritata”. Due punti persi o uno guadagnato? “Per come si erano messe le cose sicuramente persi, ma la partita va considerata e analizzata nella sua globalità. Ci sono state cose buone ed altre meno buone, servono miglioramenti tecnici e tattici ma alla fine credo che gli spettatori si possano ritenere soddisfatti dello spettacolo cui hanno assistito”. Menzione particolare per Kakà, tornato sui suoi livelli dopo un periodo particolarmente buio: “Abbiamo bisogno di lui come di tutti gli altri. Anche Fernandao ha fatto un’ottima prestazione e quando i nostri campioni stanno bene tutto gira meglio. Bene pure le seconde linee, i giovani si stanno ritagliando il loro spazio. Sono molto soddisfatto della prestazione di Vinicius ed Ercolessi: hanno tenuto il confronto con un pivot dominante come Fits, forse il migliore in Italia al momento nel suo ruolo. Posso ritenermi soddisfatto dei miei ragazzi e ora pensiamo a recuperare anche Saad”.