La Spal ha raggiunto l’accordo con il Feralpi Salò per il prestito gratuito di Giuseppe Meloni. L’attaccante, che fin qui ha trovato poco spazio, ritornerà a Ferrara la prossima estate. A Melo un grande in bocca al lupo da parte di tutta la redazione de LoSpallino.com con la speranza di rivederlo presto in biancazzurro. A questo punto è logico aspettarsi l’arrivo di un’altra punta. Come già scritto dal nostro sito, e non da oggi, il candidato principale a completare il reparto offensivo spallino è Domenico Germinale che molti siti specializzati danno ormai fatto al Como ma a noi non risulta. Appena ventitrè anni, un talento ancora inesploso ma dalle potenzialità assicurate, Germinale, ora a Benevento, ha età e caratteristiche… compreso il fatto di aver giocato pochissimo nelle ultime due stagioni tra Benevento e Foggia… che piacciono alla Spal, da sempre alla ricerca di elementi che possano crescere e di occasioni economiche.
Un metro e ottantatrè centimetri di altezza, Germinale ha debuttato addirittura in serie A, con la maglia dell’Inter, a diciotto anni prima di andare a spasso in Lega Pro tra Pizzighettone, Torres, Cittadella, Foggia e Benevento. Nato a Treviso, la società di Moratti lo portò a Milano giovanissimo ma poi il bomber non è mai esploso anche se ha fatto molto bene a Foggia nel 2008 centrando il bersaglio nove volte in ventitré incontri oltretutto in appena mille e quattrocento minuti. Il giocatore, poi, ha un agente particolare: Giorgio Zamuner. Il talento c’è, insomma, ma si tratta di una scommessa. Cosa ininfluente visto che la Spal non cerca il centravanti super, avendo già Cippo e continuando a puntare su Fofana, ma un elemento di prospettiva con le caratteristiche adatte a fare il partner dello stesso Cipriani. E qui sì che Germinale pare avere le carte in regola.