Esce a testa altissima, anche se purtroppo sconfitta (77-73 al supplementare), la Pff Group dal palazzetto di Salerno ma questa volta la squadra ha dato davvero tutto. Orfana di Coraducci, con Mini in panchina (ma non ancora pronta per la partita) e Denti out per falli nel secondo tempo, coach Piatti non può magari essere contento, ma certamente deve essere orgoglioso di quello che le sue giocatrici hanno mostrato.
La cronaca. La Carpedil parte forte e vola sul 7-2, immediatamente ribaltato fino al 7-9 che costringe la panchina di casa al time out, grazie a Missanelli, schierata in quintetto e che gioca con l’intensità di una veterana, e a Manzini, subito protagonista con quattro punti consecutivi. La reazione delle padrone di casa non si fa attendere e prima da tre punti e poi con un bel contropiede siglato da Potolicchio tornano avanti 14-13 al 7′. Miccio è particolarmente ispirata e nonostante qualche persa di troppo guida le compagne sul 20-16 con cui si chiude il primo parziale, grazie alla 1-3-1 che annebbia le padrone di casa. Nel secondo quarto Piatti continua a dare spazio alle giovani a disposizione; la tripla di Ribezzo pareggia la gara, ma le sue ragazze riescono comunque a rimanere avanti (26-24 a -4’17”). Nel momento di difficoltà è ancora Manzini a ergersi protagonista e consentire alla Pff Group di tornare avanti 28-33, punteggio con il quale si chiude il primo tempo.
Dopo la pausa la gara riprende nel segno di Liliana Miccio che con due triple consecutive porta le compagne addirittura sul +11, 39-28 a -7’58”. Il prematuro quarto fallo di Denti è una mazzata per le biancorosse, brave comunque a tentare la fuga, sul 45-31 al 26′ (massimo vantaggio della Pff Group). A quel punto entrano in scena D’alie (davvero bravissima) e, purtroppo, anche gli arbitri che, in una partita caratterizzata da molti contatti, fischiano anche i sospiri ma solo alle lunghe estensi (quarto fallo anche di Malavasi). Laffi in ogni caso non ci sta e trascina le compagne avanti sul 57-48 quando manca solo un quarto alla fine. Salerno spinge e la prematura uscita dal campo di Denti non aiuta Ferrara, che a -4’30” vede rosicchiato il proprio vantaggio ad appena cinque punti, prima che un cesto del capitano Pocaterra le riporti sul 65-58. Le padrone di casa alzano ulteriormente l’aggressività e non sorprende che a 22” dal termine il tabellone segni la parità sul 69-69. A quel punto l’ultimo attacco spetta alle padrone di casa il cui tiro si spegne però sul ferro portando le due squadre al supplementari. Missanelli e Laffi segnano per un illusorio mini-break (69-73) ma i falli e la stanchezza di Manzini e Miccio, ormai stremate, impediscono alla Pff Group una vittoria che sarebbe stata meritata, lasciando festeggiare le padrone di casa a metà campo alla sirena finale (77-73).
Carpedil Salerno-Pff Group Ferrara 77-70
Parziali: 16-20, 28-33, 48-57, 69-69, 77-73
Carpedil Salerno: Dentamaro, Fereoli, Frascolla ne, Potolicchio 14, D’alie 25, Trotta 8, Ribezzo 20, Bertan 10, Cartolano ne, Ardito 8; All.: Bianco.
Pff Group: Gargantini, Pocaterra 4, D’Aloja, Miccio 26, Laffi 15, Missanelli 6, Denti 5, Malavasi 5, Manzini 12, Mini ne; All.: Piatti.
Tiri liberi: Salerno 16/20, Ferrara 12/18