Tra Mobyt e Acmar siamo ormai giunti al punto di non ritorno della serie: gara5 varrà come spareggio per decidere chi raggiungerà le altre tre semifinaliste di Adecco Silver, ossia Dinamica Mantova, Bawer Matera e Assigeco Casalpusterlengo. L’appuntamento del PalaMIT2B è di quelli storici, sia per la posta in palio sia per il contesto in cui si giocherà la partita, con un pubblico decisamente da categoria superiore. I precedenti delle gare giocate a Ferrara parlano chiaro (3-0 per i biancazzurri), ma dopo le due sconfitte rimediate al PalaCosta la squadra di Adriano Furlani ha necessariamente qualche certezza in meno. Così il coach alla vigilia: “Sarà una partita di grande equilibrio, come del resto lo è stata la serie. Oggi l’inerzia sembrerebbe passata nelle mani di Ravenna. Da parte nostra, le proveremo tutte per non deludere la nostra gente, che arriverà numerosissima a seguirci. Come si dice in questi casi, dovremo gettare il cuore oltre l’ostacolo: abbiamo bisogno che tutte le componenti, squadra, staff, sostenitori, facciano le cose giuste. In particolare l’apporto del pubblico sarà fondamentale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Daniele Casadei: “Arrivati sul 2-0 sinceramente pensavamo di non dover più tornare a giocare a Ferrara, invece l’Acmar è stata brava e ci ha costretti alla ‘bella’. Domani vivremo il tipo di atmosfera che mi piace: sinceramente, si fa questo mestiere per giocare partite come queste. In una serie play off così tesa e combattuta ci sta che si alzi la soglia del nervosismo: dovremo essere bravi a incanalarlo nel match, rimanendo sempre concentrati. Detto questo, noi a casa nostra, davanti al nostro pubblico, abbiamo senza dubbio più fiducia e più certezze”.
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