La Coppa Italia se l’aggiudica il Geas per 62-54 ma Ferrara esce a testa altissima dalla partita affrontata con rotazioni ridotte all’osso e tanti problemi fisici.
L’inizio gara è caratterizzato dalla grande tensione sul parquet: Rulli apre le danze ma Ferrara soffre tanto Laterza in difesa e Sesto passa avanti. Si segna poco e al 5′ si è ancora sul 4-4. Nel primo quarto entrambe le squadre perdoni tanti palloni e la gara scorre sul filo dell’equilibrio chiudendosi al 10′ sul 9-8 per il Geas. Aleotti apre le danze nel secondo periodo e la finale si infiamma, la b.ethic mette il naso avanti 16-13, ma la reazione delle avversarie è immediata e porta le geassine avanti 20-16 al 14′. Il cuore di Mini e compagne è davvero grande però e con un sussulto di Rulli e Aleotti le biancorosse tornano avanti, 27-25 alla sirena dell’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco la b.ethic prova a scappare e con Miccio e Mini arriva sino al +7, 34-27, prima che Kacerik e Tognalini riportino sotto le compagne, 34-32 al 25′. Ferrara è però in chiaro debito d’ossigeno causa le rotazioni davvero ridotte all’osso e, subendo 18 punti in cinque minuti, chiude sotto di nove il terzo periodo sul 41-50. Quando le risorse sembrano davvero finite Miccio e Mini riaprono la gara confezionando un parziale di 9-0 che rimette la partita in equilibrio al 33′ sul 52-50 per il Geas. Il punteggio rimane fermo a lungo con la b.ethic che ha più volte l’occasione del sorpasso non riuscendo però a sfruttarla e consentendo alle avversarie un nuovo mini break, 57-51 al 38′. La partita è segnata a quel punto, Ferrara conquista la piazza d’onore e il Geas vince con merito al coppa con il finale di 62-54.