L’INTERVISTA DEL MERCOLEDI’. L’esterno deve ancora mettere in mostra le sue caratteristiche migliori ma è tranquillo: “Mi manca l’esplosività”. E l’arrivo di Melara non lo preoccupa: “Ci guadagna tutta la Spal e la competizione è sempre stimolante”.
La norma emanata dalla Lega Pro, sui contributi economici per chi schiera giovani in campo, ha agevolato inizialmente la sua presenza in campo, ma Angelo Corsi, il giovane esterno destro proveniente dal Pescara, ha dimostrato in questo primo scorcio di campionato di meritare la fiducia di Egidio Notaristefano. A Bassano, nell’esordio di campionato, ha partecipato alla costruzione della seconda rete dei biancoazzurri e domenica scorsa con una pregevole conclusione dal limiti dell’area ha sfiorato la rete che avrebbe sbloccato il punteggio e impreziosito l’esordio personale al Mazza.
Angelo Corsi, quali emozioni per la prima al Mazza?
“Splendide. Si è confermato tutto come immaginavo, stadio caldo e bellissimo. E’ stata un’emozione”.
E’ mancata però la vittoria che avrebbe reso perfetto il tuo esordio e lanciato la Spal in vetta alla classifica…
“Sì, comunque siamo ancora in una fase dove il processo di crescita è ancora in atto, normale non essere al top in questo periodo”.
Atleticamente a che punto siete?
“In questo periodo stiamo lavorando intensamente su rapidità e velocità, e anche noi ci stiamo accorgendo dei nostri miglioramenti anche se, quando si parla di condizione atletica, è complicato parlare del collettivo, poichè ognuno ha i suoi tempi, dipende dal fisico del singolo, non si può pensare che si entri in forma tutti contemporaneamente, comunque complessivamente i migioramenti si notano. A Bassano abbiamo avuto benzina per un’ora circa di gara, appannandoci nel finale. Domenica scorsa, invece, proprio nella ripresa siamo riusciti a esercitare maggiore pressione sugli avversari costruendo proprio negli ultimi minuti le migliori occasioni da rete”.
Contro il Monza avete dovuto lottare anche contro un terreno di gioco impresentabile…
“Sì, ma non deve essere una scusa, né un alibi per la mancata vittoria. Il campo era in quelle condizioni anche per gli avversari, quindi partivamo alla pari, piuttosto speriamo che ritorni in condizioni accettabili nel più breve tempo possibile”.
Contro il Monza nella prima frazione sei andato vicinissimo alla rete, con un spettacolare destro al volo dalla distanza…
“Ho calciato bene, ed è uscito un tiro teso e forte, peccato non sia entrato, segnare sotto la nostra curva deve essere un’emozione unica”.