Nonostante la Serie A sia ferma per la consueta pausa estiva di fine campionato, Capurso non se ne sta certamente con le mani in mano, anzi, e giorno dopo giorno sta mettendo insieme i pezzi del puzzle per la prossima stagione. Infatti è di poco fa l’ufficialità dell’ingaggio da parte del Kaos Futsal, di Angelo Schininà. L’eclettico mancino della Lazio (ormai ex) si è legato alla società del patron Marco Calzolari per 3 anni, segno questo di come gli estensi puntino molto sul ventitreenne romano, indubbiamente un giocatore chiave per il futuro viste età e nazionalità, parametro, quest’ultimo, importantissimo per la rotazione. Con l’arrivo di “Lillo” – come erano soliti chiamarlo affettuosamente i supporters biancocelesti – nel roster, è possibile che Capurso decida di spedire in prestito a fare esperienza Giuseppe Failla, magari inserendolo nell’affare come potenziale contropartita tecnica, ma il tecnico pugliese, raggiunto telefonicamente, per il momento smentisce questa ipotesi: “Failla, così come Petriglieri, per il momento rimangono con noi, e se andranno via, sarà quasi sicuramente un addio momentaneo perché partirebbero solo in prestito. Nell’affare Schininà, comunque, ci sono state sì contropartite: Kapa”.

Per una buona notizia, però, ce n’è una cattiva: è ufficiale il divorzio tra la società ed Edgar Bertoni dopo appena una stagione insieme. Il brasiliano, attraverso la sua pagina Facebook, ha comunicato a tutti la decisione di continuare altrove la sua sfavillante carriera, aggiungendo così un’altra maglia alla sua collezione: “Grazie a tutti gli amici, giocatori, staff, tifosi, a tutti quelli che hanno creduto nel mio lavoro… Non é mai semplice fare delle scelte nella vita… Voglio provare nuove emozioni, se sarà la scelta giusta non lo so, il futuro mi dirà”, è uno stralcio del messaggio di congedo del 100 volte Nazionale azzurro. Capurso, così, perde una pedina fondamentale del suo scacchiere: “A malincuore sono costretto a prendere atto della scelta di Edgar Bertoni di lasciare il Kaos. Ho avuto la fortuna di allenare un giocatore tra i più forti mai arrivati in Italia ed un uomo eccezionale, professionista esemplare, di grande umanità e generoso come pochi. E’ anche grazie al suo modo di affrontare le partite che il Kaos è cresciuto fino a sfiorare lo scudetto”, ha scritto sempre a mezzo social. Ora è interessante capire come il Kaos si muoverà per sostituire la sua stella, ma il tecnico di Bisceglie non vuole ancora sbilanciarsi, anche se sembra che qualcosa stia bollendo in pentola: “Non voglio ancora dire niente, perché ci sono ancora troppe trattative in corso d’opera. In settima aspetto buone nuove dal Brasile”.

A proposito di brasiliani: Titon, come ha confermato lui stesso sulla sua pagina Facebook, ha firmato un biennale, quindi i suoi talenti rimarranno tra le mura di Ferrara per almeno altri due anni, mentre la posizione di André, simbolo del Kaos, rimane ancora in stand-by, così come spiega Capurso: “La situazione di Andrè Ferreira, purtroppo, è, ancora, alquanto ingarbugliata. Noi ci stiamo tuttora muovendo sul mercato per completare la rosa con qualche giocatore brasiliano, che, se arrivasse, implicherebbe un minutaggio per lui ridotto e non consono alle sue aspettative”. In compenso due rinnovi sono cosa fatta: Halimi e Pedro Espindola, infatti, hanno prolungato i rispettivi contratti di un altro anno.

Per il resto, sono tante le trattative aperte per rinforzare la rosa dei vice campioni d’Italia, ma Capurso preferisce non aggiungere altri nomi al calderone e continua a lavorare sotto traccia. Allora si prova a ragionare; perso Crema, destinato a nuotare nell’oro offertogli dall’Azerbaijan, l’alternativa al bomber ex Real Rieti rimane sempre la stessa, ed è una vecchia conoscenza del campionato italiano. L’identikit prende sempre più le sembianze di Jader Fornari, pivot brasiliano mancino classe 1983 già allenato da Capurso ai tempi di Bisceglie: “Sarebbe ben più di una spalla per Kakà per quanto riguarda il fronte offensivo del Kaos. Può anche fare il laterale. E’ un giocatore importante e se il Napoli dovesse cederlo ci faremo avanti”. Invece, sembrano definitivamente sfumate le piste Calderolli e Cuzzolino dell’Acqua&Sapone, destinati a rimanere suggestioni estive.