In attesa di scoprire quale sarà il colpo di mercato del Kaos Futsal per colmare la partenza di Edgar Bertoni nel reparto offensivo, Marco Calzolari gongola per l’arrivo di Angelo Schininà (“Lillo” per gli amici), protagonista di mille battaglie contro gli estensi a livello Under 21 con la maglia della Lazio, ma già da due stagioni elemento imprescindibile nella rotazione della prima squadra biancoceleste. Si tratta di un vero e proprio colpaccio per il club estense, come afferma mister Leopoldo Capurso: “Puntiamo molto su di lui e il suo acquisto è l’emblema delle ambizioni di questa società. Stiamo parlando di un grande giocatore, ci farà molto comodo”.
Ma cosa ne pensa il diretto interessato di questa trattativa, conclusasi, per fortuna, con la proverbiale fumata bianca? “Sono molto contento, per me arrivare ad indossare la maglia del Kaos Futsal è motivo di grande orgoglio. E’ una delle migliori società nel calcio a 5, lavora bene sia a livello giovanile che con la prima squadra, a dimostrazione che dietro c’è un progetto. Ferrara è sempre stata la mia prima opzione; avevo anche altre proposte ma quando ho capito che la trattativa sarebbe andata a buon fine non ho avuto dubbi e ora non vedo l’ora di ripagare sul campo la fiducia che mi è stata data”.
Ti sei legato al club firmando un contratto triennale. Durata importante, senti la responsabilità che ne derivano?
“Sì, ma le responsabilità ci sono in ogni cosa che fai. Sono sicuro che andrà bene. Per me si tratta di un ulteriore salto di qualità, vengo da due anni di Lazio dove sono molto cresciuto e non posso che ringraziare i biancocelesti per tutto quello che mi hanno dato e per aver fatto in modo che venissi al Kaos”.
In campo ti fai notare, oltre che per le tue doti difensive, anche per un mancino niente male. Che tipo di giocatore sei? Come ti descriveresti?
“Dicono che ho un bel sinistro, speriamo sia vero (ride; ndr). Mi viene difficile descrivermi, preferisco far parlare il campo. Sono a completa disposizione di mister Capurso, sono pronto per questa nuova esperienza”.
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