LA SPAL DI COPPA RACCOGLIE CONSENSI COME L’ULTIMA PROTAGONISTA IN CAMPIONATO. LA GARA EQUILIBRATA MA I BIANCAZZURRI VOGLIONO VINCERE E CI RIESCONO

SPAL-CARPI 1-0 (0-0)
SPAL (4141):
Teodorani; Ghiringhelli, Beduschi, A. Vecchi, Canzian (dal 13’s.t. Laurenti); Migliorini (dal 23’s.t. Bedin); Taraschi, Fortunato, G. Rossi, Piras (dal 31’s.t. Arma); Marconi. A disp.: Capecchi, Maestri, Izzillo, P. Rossi. All.: S. Vecchi.
CARPI (442):
Bastianoni; Pasciuti, De Paola, Poli, Lorusso (dal 1’s.t. Marozzi); Di Gaudio, Sogus, Scialpi, Potenza; Boniperti, Ferretti (dal 13’s.t. Kabine). A disp.: Mandrelli, Bonuzzi, Gabrielli, Lonardoni, Santini. All.: Notaristefano.
ARBITRO: De Benedictis di Bari (Assistenti:Mandis e Viello)
MARCATORE: 39’ s.t. Marconi.
AMMONITI: Lorusso (C), De Paola (C), Scialpi (C), Boniperti (C).
NOTE: cielo coperto, temperatura rigida, terreno in pessime condizioni. Spettatori un centinaio circa (89 paganti, per un incasso di 559 euro). Angoli 6 a 2 per il Carpi. Recupero: pt 2’, st 3’.

FERRARA – Il buon momento in campionato della Spal prosegue anche in Coppa Italia. Mister Stefano Vecchi manda in campo quasi tutti i ragazzi meno impiegati o squalificati che ripagano la fiducia del tecnico sfoderando una buona prova, bravi a farsi trovar pronti. Partita equilibrata con più Spal che Carpi nella prima frazione di gioco, con i biancazzurri che agiscono sul lato destro sfruttando il binario Ghiringhelli-Taraschi spesso chiamati in causa da Fortunato che cerca e gioca molti palloni, più mobile rispetto a Migliorini. Marconi si batte in mezzo ai centrali della difesa del Carpi, ma non riesce a rendersi pericoloso. Dalla parte opposta Sogus fa un gran lavoro oscuro, mentre un paio di fiammate di Di Gaudio alzano il tasso di pericolosità della formazione di Notaristefano e costringono Canzian a rimanere nella propria metà campo. Il nuovo acquisto Ferretti è imbrigliato nella morsa della coppia centrale A. Vecchi-Beduschi autori di un’ottima prestazione. Il pericolo viaggia su palle inattive. Teodorani mette una pezza sul corner di Scialpi. Poi sull’angolo successivo Teodorani valuta male la traiettoria, ma Vecchi allontana in sicurezza. Al 20’ l’occasione più importante del Carpi nel corso del primo tempo: Boniperti dal limite impegna Teodorani che si distende e allunga in corner. Funzionano le sovrapposizioni sugli esterni. La prova è al 31’ quando Taraschi fa proseguire sulla destra la corsa di Ghiringhelli che con un diagonale insidioso costringe alla risposta con i piedi Bastianoni. Mister Vecchi inverte la posizione di Taraschi e Piras, mentre Notaristefano chiude la prima frazione con tre fantasisti alle spalle di Ferretti.
Nella ripresa Spal che prova a gestire la sfera con Migliorini e Fortunato che cercano di sprecare il minor numero di palloni possibile e un Carpi rientrato in campo con maggior piglio agonistico e con Potenza più frizzante rispetto alla prima frazione. Gioco che staziona a centrocampo e non si contano pericoli per gli infreddoliti Teodorani e Bastianoni. Le accelerazioni di Di Gaudio prima e Potenza poi animano leggermente il match, per la Spal risponde Piras che recupera palla e si invola, ma la conclusione centrale non ha forza. Nel frattempo Laurenti e Bedin rilevano Canzian e Migliorini. Bedin si cala immediatamente nel clima partita e dà un forte contributo in mediana. Punizione per il Carpi, Kabine conclude da fuori area con palla a sorvolare di poco la traversa. Ad un quarto d’ora dal termine Vecchi gioca la carta delle due punte inserendo Arma per Piras, il tecnico spallino vuole vincere. Sugli sviluppi di una punizione defilata sulla sinistra Fortunato pennella sul secondo palo dove Marconi stacca e di testa infila Bastianoni, confermando il feeling con il gol nei match di Coppa. Gol che vale la vittoria per la truppa di Vecchi, che si dichiara soddisfatto del lavoro svolto dai giocatori scesi in campo soprattutto per l’atteggiamento mostrato. Prossimo appuntamento con la Coppa a La Spezia il 22 febbraio.

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