Sarà l’attaccante Roberto Rocchi, salvo sorprese, il nuovo numero nove della S.P.A.L.: il giocatore, ventisei anni compiuti lo scorso diciotto marzo, ha disputato l’anno scorso la sua prima stagione tra i professionisti vestendo la maglia del Borgo a Buggiano in Seconda divisione, dove è andato a segno dieci volte in ventinove partite. Nel suo curriculum tanti anni di gavetta e sempre in Umbria, sia in Eccellenza con Todi, Pretola, Campitello e Acquasparta, sia in D con Todi e Sporting Terni dove ha incrociato da avversario l’attuale mister biancazzurro.
Richiesto espressamente da mister David Sassarini, oggi la punta ternana di origine salirà in ritiro e inizierà il lavoro con i suoi nuovi compagni di avventura.
Per la S.P.A.L., se le parti si troveranno da un punto di vista economico (ostacolo non insormontabile, come invece appare quello per l’argentino Pignatta), si tratta di un tassello fondamentale in attesa che si sbrogli definitivamente anche la situazione dei portieri (Vernich non ha convinto e non resterà mentre Capecchi oggi incontrerà Ranzani con alte percentuali che alla fine l’affare vada in porto) e dei giovani: ricordiamo che, da regolamento, la stagione a venire impone l’impiego per tutti e novanta i minuti di gioco (non ci sono retribuzioni riguardanti il minutaggio ma la pena è la sconfitta a tavolino dell’incontro) di un 1992, due 1993 e un 1994.
Sempre in standby la posizione di Fabbro, anche se l’arrivo di Rocchi potrebbe chiudere il ritorno a Ferrara dell’attaccante friulano, mentre lo svincolato Meloni chiederà alla dirigenza biancazzurra di potersi allenare con la truppa ferrarese a partire dalla prossima settimana.