Prima di tutto specifichiamo chie squadra è la Paganese: i campani sono il fanalino di coda del girone A di Prima divisione con appena tredici punti conquistati in ventidue partite e tutti al “Torre”, frutto di tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. In trasferta si contano invece ben dodici sconfitte su dodici incontri disputati. Si diceva delle vittorie, tre appunto, ottenute nelle prime cinque giornate di campionato e l’ultima affermazione davanti al pubblico amico risale al diciannove settembre scorso, cinque mesi fa, contro l’Alessandria (1 a 0). Gli azzurrostellati non perdono in casa dal cinque dicembre scorso (0 a 2 contro il Gubbio), nelle ultime due uscite interne hanno portato a casa altrettanti pareggi contro Pavia e Salernitana  con il mercato di riparazione in pieno fermento che ha portato a Capuano una vera e propria rivoluzione: undici acquisti!
La Paganese non è però un caso si trovi sul fondo della classifica: solo Lumezzane, Como e Pergocrema hanno fatto meno punti in casa. Si tratta della formazione con in assoluto il peggior attacco (dieci reti fatte), la penultima difesa del campionato (trentuno reti subite), ed è la squadra che ha vinto in assoluto di meno (appena tre incontri), ha perso più di tutte (quindici gare sin qui) e ha la peggior differenza reti. Non bastasse, dal suo arrivo a novembre, mister Capuano ha portato a casa appena tre pareggi, poco, troppo poco per cercare almeno di riacciuffare la zona play-out che dista sei punti. Ecco perché la dirigenza, stando a notizie provenienti dai quotidiani locali, pare intenzionata a concedere al proprio allenatore l’ultima chance proprio contro la Spal.
Che squadra troveranno i ferraresi è difficile a dirsi: se è vero che nessuno come Eziolino conosce questi giocatori, che a loro volta sono pronti a lottare con il coltello tra i denti per la causa azzurrostellata, allora al “Torre”, come è prevedibile, si consumerà una battaglia che i nostri dovranno preparare minuziosamente per non cadere nel terrificante e presuntuoso pensiero di poter vincere in carrozza guardando la sola classifica. Niente di più falso, i campani vogliono riacciuffare il treno salvezza proprio in casa e davanti al loro pubblico, ecco perché la gara con la Spal diventa fondamentale, autentica sfida spartiacque che non si può sbagliare.
Grinta e cuore a parte, in campo la squadra dell’Agro Nocerino Sarnese a calcio prova a giocare, benché l’ultima campagna di rafforzamento abbia obbligato l’intero staff tecnico a ricostruire il gruppo daccapo lavorando meticolosamente sull’amalgama e sul gioco di squadra, ancora lontano dai migliori propositi, visto che gli otto undicesimi della formazione titolare sono nuovi di zecca, tanto che rispetto alla gara d’andata la Spal ritroverà i soli Cuomo, Triarico e Vicedomini (che tornerà domenica dalla squalifica) e il fantasista Tortori (pericolosissimo) che dovrebbe però partire dalla panchina. Come detto dagli addetti ai lavori, se questa squadra avesse avuto l’opportunità di giocare insieme da agosto probabilmente non avrebbe avuto alcun problema a raggiungere una posizione in classifica di tutta tranquillità. Tra gli altri vanno ricordati il centrale di difesa Urbano (scuola Juventus), ex Pro Patria e Vicenza, l’esterno mancino Radi (la traversa colpita con la maglia della Cavese a Ferrara un anno fa trema ancora), l’ex metronomo del Perugia Gatti, l’esterno mancino offensivo d’attacco Lepore, ex Varese, squadra con cui in C2 è stato autentico protagonista due anni fa, dotato di grande tecnica e una discreta vena realizzativa, senza dimenticare l’attaccante messinese Ferraro, ex Taranto, esperienza a vagonate per la categoria. In campo sarà un 343 che in fase di ripiegamento si trasformerà in un 541 con Santarelli a destra e Imparato a sinistra pronti a scalare sulla linea difensiva e Triarico e Lepore a loro volta pronti a sfruttare la loro velocità sulle ripartenze. Ultima annotazione, nei due precedenti a Pagani, la Spal ha sempre perso…

LA PROBABILE FORMAZIONE

PAGANESE (343)
Ginestra; Cuomo, Urbano, Radi; Santarelli, Gatti, Vicedomini, Imparato; Triarico, Ferraro, Lepore.
All.: Capuano

LA ROSA

Portieri
Buk, Ginestra e Virgili

Difensori
Cuomo, Di Pasquale, Esposito, Fusco, Imparato, Ingrosso, Panini, Radi, Santarelli e Urbano

Centrocampisti
Casisa, Gatti, Greco, Grillo, Lepore, Liccardo, Macrì, Sanna, Sciannamè e Vicedomini

Attaccanti
Cortese, Ferraro, Tortori e Triarico

IL CAMMINO

1a 22/08/2010 Paganese – Hellas Verona 2-1
2a 29/08/2010 Pavia – Paganese 1-0
3a 05/09/2010 Paganese – Bassano Virtus 2-1
4a 12/09/2010 Salernitana – Paganese 2-0
5a 19/09/2010 Paganese – Alessandria 1-0
6a 26/09/2010 SPAL – Paganese 3-1
7a 03/10/2010 Paganese – Ravenna 0-0
8a 10/10/2010 Reggiana – Paganese 2-1
9a 17/10/2010 Paganese – Pergocrema 0-2
10a 24/10/2010 Sorrento – Paganese 1-0
11a 31/10/2010 Paganese – Monza 1-2
12a 07/11/2010 Lumezzane – Paganese 2-0
13a 14/11/2010 Cremonese – Paganese 2-0
14a 21/11/2010 Paganese – Como 0-0
15a 28/11/2010 Spezia – Paganese 1-0
16a 05/12/2010 Paganese – Gubbio 0-2
17a 12/12/2010 SudTirol – Paganese 2-1
18a 19/12/2010 Hellas Verona – Paganese 4-0
19a 09/01/2011 Paganese – Pavia 1-1
20a 16/01/2011 Bassano Virtus – Paganese 1-0
21a 23/01/2011 Paganese – Salernitana 0-0
22a 06/02/2011 Alessandria – Paganese 1-0