Chi voleva una Serie A combattuta può ritenersi sicuramente soddisfatto. A parte il Pescara che sembra aver preso il largo dopo aver riavuto in dietro i 3 punti conquistati nella prima giornata contro la Lazio, la classifica è estremamente corta, con il Kaos nel mezzo del gruppone delle “magnifiche sei” che per il momento sembrano dettare il passo. La vittoria di venerdì scorso a Latina ha rigenerato la squadra di Fernandez, soprattutto a livello morale, e ora l’impegno di sabato alle 18,00 in casa contro la sorprendente Lollo Napoli può essere affrontato con un pizzico di serenità in più.
Con la partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia ad un passo e una rinnovata fiducia nei propri mezzi, sarà di fronte al pubblico del Pala Hilton Pharma, e al cospetto di un avversario di primissimo livello, che gli estensi dovranno far coincidere prestazione e risultato, come afferma il tecnico spagnolo nella consueta intervista della vigilia: “A Latina abbiamo dimostrato che ci siamo, ma dobbiamo trovare continuità anche in trasferta. La vittoria è stata sofferta ma meritata, il gioco espresso dai ragazzi mi ha soddisfatto e posso dire che siamo in crescita, nonostante il basso risultato. Ci sono mancati i gol ma non l’esperienza ed è un segno di maturità”.
Adesso la Lollo Napoli, seconda in classifica con una partita ancora da recuperare e tanti nomi capaci di risolvere la partita con una giocata, tra cui il capocannoniere Crema e l’ex capitano del Kaos Andrè Ferreira: “E’ una gara delicata, al Pala Hilton Pharma non possiamo più sbagliare. Sono sicuro che a noi manchi solamente la continuità dei risultati per prendere il via. Mi aspetto una partita divertente, loro sono molto offensivi, sanno giocare con la palla, ma anche noi sappiamo costruire tanto in zona gol”.
Il bollettino medico è, ancora una volta positivo. Ai box, infatti, il solo Patrick Nora, per il quale “servirà ancora un mesetto immagino – afferma Fernandez con una punta di rammarico -. Per il resto siamo al gran completo. La squadra è stata costruita per avere due giocatori di qualità in tribuna, e i fatti ci dicono che uno è sempre Nora. L’altro lo deciderò all’ultimo”.
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