Che il giovedì della Settimana Santa non sia un altro giorno di Passione lo si chiede ancora una volta alla squadra di Sassarini, dopo la buona prestazione di domenica a Savignano contro quel che resta di una Pavullese ormai condannata alla retrocessione. Come successo a Bagnolo prima della Massese, quel risultato non deve trarre in inganno gli appassionati di fede biancazzurra: la Spal ha vinto e con pieno merito, d’accordo, ma il test non era certo di quelli più significativi, con i modenesi, oltretutto, rimasti ingiustamente in inferiorità numerica dalla mezz’ora del primo tempo sul risultato di parità. Nelle ultime sette partite, da ricordare, la Spal ha giocato per ben sei volte con l’uomo in più, eppure non sempre al novantesimo si è stappato il vino buono per la festa. Per non incorrere nello stesso e spiacevole errore di due settimane fa quando furono i toscani di Tazzioli a vendemmiare al “Mazza”, il Castenaso di oggi andrà affrontato con la giusta mentalità e grande attenzione, facendo leva sull’orgoglio e sulle risicate speranze di agganciare una vetta che, nonostante le mille vicissitudini e i mille problemi societari è sempre lì, a portata di mano. I neroarancioni di Dardozzi, che avevano perso appena due partite prima della sfida contro i ferraresi dell’andata, da quel giorno si sono un po’ appannati e, nelle ultime diciassette giornate, hanno perso la bellezza di dieci volte riuscendo a conquistare l’intera posta solo in tre occasioni, due delle quali, però, lontano dal “Kennedy”, contro Camaiore e Fortis Juventus. Ma la classifica langue e i playout sono a un passo, considerando anche l’impietoso calendario che costringerà i bolognesi ad affrontare, oltre alla Spal, Massese, Tuttocuoio e Pistoiese di qui al prossimo cinque maggio. Pesano e non poco, a questo punto della stagione, i due punti lasciati per strada per errore tecnico contro Atletico Piacenza e Mezzolara anche se, da regolamento, se torneo finisse oggi la squadra di Chomakov e compagni sarebbe salva perché il Rosignano, all’attuale sedicesimo posto, ha più di otto punti di svantaggio nei confronti di Forcoli e, appunto, Castenaso, con un calendario alle viste, se possibile, ancora più in salita degli arancioneri. Ma i conti, si sa, vanno fatti solo alla fine e sperare nelle disgrazie altrui non ha mai portato troppo bene, ecco quindi che la gara di oggi qualche insidia in più la nasconde. Tra gli ospiti non ci sarà l’estremo difensore Giovannini ed è un’assenza che pesa parecchio, benché Baldani (come lo stesso Filippone), all’esordio domenica scorsa contro la Bagnolese, non abbia fatto demeritato. Oltre al solito bomber Davide De Brasi, attenzione al regista Chomakov (un passato tra i professionisti) e all’ottimo Gallinucci, con Ricupa e Sandri pronti a entrare a gara in corso. La Spal di Sassarini non avrà Rocchi e non rischierà neppure Nodari così come Braiati, tutti dati sulla via del recupero per l’anticipo a Pistoia della settimana prossima: rispetto a domenica sono quindi pochissime le variazioni previste con Canalicchio in porta, Rizzo, Cintoi, Calistri e Rosati in difesa, Marcolini e uno tra Del Mastio e Massaccesi a far da diga in mezzo con Marchini e Laurenti esterni e Cubillos dietro a Marongiu (in luogo di Rocchi) in una sorta di 4411 che può diventare all’occorrenza un più offensivo 4231. Deciderà l’allenatore spezzino a gara in corso che in casa non vince dallo scorso tre febbraio, un’eternità. La Spal, ricordiamo, segna da sette partite di fila ma subisce almeno un gol in campionato da sei turni consecutivi, sei addirittura negli ultimi due incontri casalinghi, un dato allarmante che ha fatto precipitare il reparto dei ferraresi, in casa, all’ottavo posto.
Arbitrerà Cassarà della sezione di Cuneo.
Per chi non potrà essere presente fisicamente sulle tribune dello stadio, LoSpallino.com, come ogni domenica, ma questa volta anche di giovedì, propone sulle proprie pagine il lungo pomeriggio biancazzurro che inizierà a partire dalle ore 14.15 con la diretta testuale della partita dal “Paolo Mazza” di Ferrara. A seguire, in serata, i consueti servizi: tabellino, commento, fotografie dell’incontro, pagelle e, per finire, i contributi dagli spogliatoi dei protagonisti della giornata. A raccontare l’incontro ci saranno i nostri inviati Diego Stocchi Carnevali e Vittorio Rubini, mentre le interviste a fine gara saranno a cura di Andrea Magri. Sintonizzatevi quindi sulle nostre pagine e seguite insieme a noi la partita della nostra squadra del cuore. E, come sempre, FORZA SPAL!