La Lega Nazionale Dilettanti ha diramato il cammino della REAL S.P.A.L. per la stagione 2012-2013.
Nessuna pausa nel girone di andata, si comincia il due settembre per finire il ventidue dicembre (un sabato): trasferte più lunghe tutte concentrate nella prima parte del torneo, nove le partite in casa, otto fuori (nel girone di ritorno, ovviamente, succederà il contrario).
A parte l’esordio contro il Mezzolara, le prime sei giornate mettono di fronte ai biancazzurri squadre che, sulla carta, se la giocheranno fino all’ultimo per evitare la poule retrocessione, Fidenza a parte: in casa il debutto contro il Camaiore poi, sempre al “Mazza”, quattordici giorni dopo, ecco la ripescata Fortis Juventus, in mezzo la trasferta più lunga del campionato a Rosignano Solvay con i suoi duecentocinquanta chilometri (al pari di Massa), per un trittico che si annuncia subito come un banco di prova importantissimo per la squadra di Sassarini.
Match di grande suggestione il quattordici ottobre alla settima che chiude, per così dire, un inizio di fuoco: i ferraresi andranno a Lucca a “casa Butelli” contro la rinata Lucchese prima del doppio confronto interno, alla fine del mese, con Forcoli e Bagnolese. Novembre si aprirà con la partitissima a Massa contro la Massese di Tazzioli (altra favorita), poi, ecco Pavullese in casa e Castenaso fuori prima di ricevere l’altra big del girone, la Pistoiese. La Spal proseguirà il suo cammino a Riccione il due dicembre, riceverà il San Miniato poi andrà a Piacenza prima di chiudere al “Mazza” contro il Castelfranco. Il girone di ritorno inizierà domenica sei gennaio, prevista una sola sosta, il dieci febbraio, mentre, per le festività pasquali, il turno numero ventinove della stagione verrà anticipato a giovedì ventotto marzo (la Spal riceverà il Castenaso). Chiusura dei giochi a Castelfranco Emilia il cinque maggio.
Oggettivamente, suddivisione migliore, per la S.P.A.L., non poteva esserci. Il periodo più duro? Senza dubbio le prime sette gare, vista anche la condizione atletica che non potrà per ovvi motivi essere equiparata a quella delle altre squadre che hanno iniziato prima e visto che il gruppo dovrà trovare l’amalgama giusta e capire cosa vuole mister Sassarini anche se le indicazioni sono tutte positive.
Abbiamo sentito in coda il Presidente Roberto Ranzani per un commento a caldo sul cammino dei biancazzurri: “Io voglio guardare solo a noi, siamo ancora un cantiere aperto. In D le partite saranno tutte durissime perché noi siamo la S.P.A.L. e non c’è un avversario più debole degli altri. Il mercato? Oggi chiudiamo per i due portieri (Capecchi e Gallo n.d.r.), per Rocchi è fatta, oggi sale in ritiro e ieri ho parlato con il suo procuratore e mi sembra che siamo sulla strada giusta. Voglio Fabbro a tutti i costi anche perché Pignatta non resterà con noi. E poi? Poi penso che per il momento ci fermeremo e magari interverremo più avanti se sarà necessario”.