
“Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per il gioco che abbiamo espresso, ma purtroppo non siamo riuscite a concretizzare le almeno tre occasioni da gol nette che abbiamo creato. Se aggiungiamo che i due gol subiti sono stati viziati da errori individuali l’amarezza è tanta.” Parla così Viviana Ansaloni, difensore e bandiera della Newteam, dopo la sconfitta nella prima partita casalinga contro il Castelvecchio.
Una Newteam che, nonostante le assenze pesanti di Benea (40 gol nello scorso campionato, ndr) e del difensore Chiara Pesci risulta aggressiva e intraprendente riuscendo a esprimere un gioco qualitativamente molto buono, creando diverse occasioni da gol e mettendo la squadra avversaria sotto assedio per tutta la durata del secondo tempo.
Appare contento a fine gara Mister Baroni, consapevole che le sue ragazze stanno piano piano cominciando a far vedere sul campo il lavoro che si svolge in settimana: “Abbiamo sempre cercato il fraseggio e ripartivamo dal portiere con palla a terra – dice – provando a costruire azioni di gioco non casuali per far divertire la gente”.
Pubblico di Jolanda che ha risposto molto bene: sono state poco più di un centinaio, infatti, le persone accorse per sostenere le ragazze: “Il fatto di giocare in un paese fuori Ferrara – continua il mister – è una cosa positiva perché qui la gente ha voglia di vedere un po’ di calcio vero, inteso solo come passione e sacrificio. Non mi aspettavo questa risposta e indubbiamente è cosa che ci fa molto piacere.”
La prossima sfida vedrà la Newteam impegnata in casa di un Mestre, a quota 4 punti, che non deve spaventare vista l’ottima prestazione offerta contro il Castelvecchio.