IL PUNTO. Tutto rinviato all’ultima giornata in testa e in coda. La festa promozione è attesa a Verona e se la giocheranno i padroni di casa e la sorpresa di Calori (anche se il Pescara con una vittoria potrebbe incredibilmente rimettersi in corsa). Rimini e Ternana sembrano avvantaggiate sulla Reggiana per i due posti rimanenti nei playoff mentre in coda per il Ravenna è dura e anche all’Andria serve un miracolo per evitare i playout. Rischiano anche Foggia, Spal e Cavese in un intreccio di scontri che non lascia tranquillo ancora nessuno.
Finalmente, tra novanta minuti, qualcosa di certo lo sapremo. A parte la retrocessione del Potenza e la condanna aritmetica di Giulianova e Pescina agli spareggi retrocessione. E con la consapevolezza che salire in B direttamente lo deciderà la super sfida in programma domenica prossima al Bentegodi tra Verona e Portogruaro. I granata di mister Calori che, comunque vada,vanno considerati i veri vincitori di questo campionato viste le miserrime aspettative di inizio stagione (tanti giovani, budget limitato e tante promesse tutte alla fine, incredibilmente sbocciate come solo può accadere nella più bella delle favole da raccontare).