SPAL-SPAL BERRETTI 8-1
SPAL: Capecchi (Tonozzi), Belleri (Ghetti), Zamuner (G. Rossi), Zamboni (Bortel), Vecchi (Battaglia), Melara (Laurenti), Bedin (Marongiu), Coppola (Pallara), P. Rossi (Smit), Fofana (Meloni), Cipriani (Corsi).
ARBITRO: Marchesini.
MARCATORI: Vecchi al 5’ e al 17’, Locatelli (Berretti) al 25’, Smit al 40’ e al 60’, Meloni al 45’, 51’ e al 54’, Ghetti al 48’.
NOTE: Migliorini ha giocato tutta la gara con la Berretti, Ravaglia ha svolto un lavoro a parte.
Sotto una pioggia battente si è disputato il classico test infrasettimanale in famiglia tra la Spal e la Berretti di Beppe Brescia, per la seconda volta consecutiva presso il centro sportivo di Piazzale Camicie Rosse. Una bella scorpacciata di gol per la prima squadra di Notaristefano, rovinata dal nuovo stop che ha colpito Fofana. Si tratta di una ricaduta dopo i problemi delle settimane scorse: il giocatore ha avvertito dolore dopo una scatto, ed è stato subito sostituito da Meloni, il quale quindi si candida nuovamente ad una maglia da titolare per domenica.Primo tempo giocato a buon ritmo, con la Berretti, rinforzata da Migliorini in cabina di regia, che chiude bene gli spazi e riparte in contropiede. Le due reti della prima squadra sono firmate da Vecchi, entrambe sugli sviluppi di calcio d’angolo, col giovane centrale che conferma di avere un ottimo senso del gol. Prima della fine del tempo la Berretti accorcia le distanze con un gol d’autore di Tomas Locatelli, che mette a sedere Capecchi prima di appoggiare in rete. Nella ripresa Berretti che si traveste invece da sparring partner, con Notaristefano che inserisce un volenteroso Marongiu in linea mediana e Laurenti, ispiratissimo, sulla fascia destra. La parte del leone la fa però Meloni, a segno ben tre volte, prima incrociando dal limite dell’area, poi con una pregevole azione personale e per finire sfruttando un delizioso assist di Marongiu. C’è gloria anche per Smit, doppietta per lui: il primo su punizione e il secondo servito da Meloni. Mette il timbro nel tabellino anche Guido Ghetti, incornando prepotentemente un corner di Vlado Smit.