Como, stadio “Giuseppe Sinigaglia”, domenica 12 dicembre 2010 ore 14.30, diciassettesima giornata.

COMO (4231)
1 Castelli
2 Maggioni 4 Conti 5 Ardito 3 Franco
6 Riva 8 Morandi
7 Bardelloni 10 Maah 11 Fortunato
9 Cozzolino
A disp.: 12 Ciapessoni, 13 Fautario, 14 Ambrogetti, 15 Romani, 16 Villar, 17 Da Dalt, 18 Scardina.
All.: Garavaglia-Brevi.

SPAL (442)
1 Ravaglia
2 Bortel 5 Zamboni 6 Battaglia 3 G. Rossi
7 Melara 4 Coppola 8 Migliorini 10 Smit
9 Meloni 11 Cipriani
A disp.: 12 Capecchi, 13 Ghetti, 14 Bedin, 15 P. Rossi, 16 Corsi, 17 Colomba, 18 Marongiu.
All.: Notaristefano.

 

SECONDO TEMPO

 

49′ Non succede più nulla e la Spal porta a casa il quinto successo esterno stagionale. Tre punti fondamentali per rincorrere la vetta della classifica.
47′ Espulso l’allenatore Brevi per proteste.
45′ Saranno quattro i minuti di recupero.
44′ Giallo anche a Paolino Rossi per comportamento non regolamentare in mezzo al campo.
43′ Ammonito Franco per trattenuta su Cipriani.
42′ Esce Maah entra Villar. Garavaglia le prova tutte.
41′ Gol del Como. Ancora Fortunato su calcio di punizione a due in area infila all’incrocio dei pali alla sinistra di Ravaglia. 2-3. Si soffrirà fino alla fine.
40′ Calcio di punizione indiretto dopo che Ravaglia tocca due volte la palla con le mani.
38′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! E fanno UNDICIIIIIIII! Sempre luiiiiiiii! GIACOMO CIPRIANI! Calcio di punizione dalla destra di  Smit, tocca Paolo Rossi in mezzo all’area e Cipriani in scivolata anticipa tutti e batte incerto Castelli. 1-3
36′ Ammonito Ardito per fallo su Paolino Rossi lanciato a rete.
34′ Azione tambureggiante della Spal iniziata da un incontenibile Smit, Melara anticipato all’ultimo da Fortunato letteralmente trasformatosi in questa ripresa.
31′ Fortunato sgambetta Melara da terra. E’ giallo per il calciatore comasco.
30′ Il Como accorcia le distanze: punizione di Fortunato ribattuto dalla barriera, lo stesso numero undici riprende la sfera e lascia partire una palombella infima che si va a infilare all’incrocio dei pali alla destra dell’incolpevole Ravaglia. 1-2
DOPO I PROBLEMI TECNICI AL SERVER RITORNIAMO IN DIRETTA. CI SCUSIAMO CON I NOSTRI LETTORI.
29′ Ammonito Zamboni per un intervento falloso su Maah.
27′ Cambio nel Como: entra Da Dalt, esce Bardelloni che si è un pò spento nella ripresa. 26′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Fantastico Smit! Lui,tutto mancino, di destro, lascia partire un tiro con palla a girare a mezza altezza dopo una ribattuta in mezzo alla difesa lariana che si va a infilare là dove Castelli non può arrivare. 0-2
24′ Terzo e ultimo cambio nella Spal: esce Meloni, entra Paolino Rossi.
23′ Bedin serve Melara sulla destra che, proprio all’ultimo, viene anticipato in angolo da Ardito.
22′ Cambio nei padroni di casa: esce Morandi ed entra Scardina, un attaccante. I lariani ci credono.
20′ Zamboni chiude magistralmente su Maah ben lanciato da Fortunato. Como più intraprendente in questa seconda frazione
19′ La Spal mette fuori il muso dalla propria area dopo cinque minuti abbondanti. Melara lascia partire un traversone splendido dalla destra che attraversa tutta l’area, ci prova Smit da distanza siderale di collo pieno, palla alta di poco.
18′ Entra Bedin esce Coppola nella Spal.
17′ Premono i lariani, Maah sulla destra chiuso in maniera chirurgica da Ghetti che anticipa Bardelloni che poteva creare seri grattacapi alla retroguardia estense.
15‘ Il Como prova ad alzare il baricentro. Ci prova Riva su calcio di punizione, palla sulla barriera.
9′ Traversone di Migliorini dalla destra, palla in mezzo a Meloni che tenta di far proseguire Smit dalla parte opposta, pallone troppo corto, si arrabbia il terzino slavo.
8′ Continua a premere la Spal alla ricerca del gol della sicurezza, Migliorini dai venticinque metri, para a terra ancora Castelli.
7′ La Spal riprende sulla falsariga della prima frazione: occasionissima di Smit che con la punta del piede sinistro trova il palo a dirgli di no a Castelli battuto.
1′ Si riprende con gli stessi effettivi della prima frazione. Si parla di frattura del setto nasale per Battaglia intanto.

PRIMO TEMPO

 

49′ Si chiude la prima frazione. Meritato il vantaggio della Spal che ha ampiamente controllato la sfida agevolata senza dubbio dalla successiva espulsione di Cozzolino. Dubbio su un calcio di rigore negato prima ai ferraresi e poi ai padroni di casa, dove è stato l’assistente a riportare sui suoi passi il direttore di gara che aveva già decretato la massima punizione per il Como. Ravaglia e Castelli nei primi quarantacinque minuti non sono mai stati chiamati a interventi di particolare rilevanza il che la dice lunga su di una gara nel complesso non bella, per colpa anche di un terreno di gioco ai limiti della praticabilità.
47′ Ci prova Smit ma la conclusione è respinta dalla difesa ospite.
45′ Quattro minuti di recupero.
44′ Il Como risponde con un tiraccio di Riva che si perde sul fondo, davvero poca cosa i lariani.
43′ Ci prova Migliorini dai venticinque metri, Castelli para a terra. Gara non bellissima.
42′ Ammonito Conti per gioco scorretto su Cipriani.
40′ Gioco fermo, a terra Cipriani che si tocca il volto.
39′ Fallo di Ghetti su Fortunato: giallo a Guidone.
38′ Ardito contrasta benissimo una conclusione di Smit, sulla ribattuta ancora il calciatore slavo ci prova con un cross con Meloni pronto alla rovesciata volante: para Castelli in anticipo. Si alza l’urlo FORZA SPAL FORZA SPAL dei settanta presenti al “Sinigaglia”. Como privo di idee che fatica a superare la metà campo.
36′ Da Coppola a Smit sulla corsia mancina, diagonale perfetta di Maggioni in anticipo che rilancia in contropiede Maah che viene steso irregolarmente da Bortel: ammonito il calciatore slovacco.
32′ Traversone sbilenco di Smit dalla sinistra, rimbalzo del campo traditore per il numero dieci biancazzurro. Palla che termina tra le braccia di Castelli.
29′ Il Como non riesce a prendere le giuste distanze alla Spal che controlla senza problema alcuno l’incontro. Scoppia  intanto un petardo  nella curva occupata dai pochi tifosi lariani, oggi in forte disappunto con la dirigenza locale.
26′ Battaglia non ce la fa, per lui ci auguriamo solo una forte contusione al setto nasale. Primo cambio obbligato tra le file dei biancazzurri: entra Ghetti e Bortel scala al centro della difesa.
23′ Costantemente in mano alla Spal il pallino del gioco, Cipriani serve Meloni che si allunga troppo la palla, Maggioni chiude.
20′ Incursione di Melara sulla destra, in qualche modo Morandi libera non senza qualche difficoltà.
18′ Il Como prova a reagire e lo fa provando rapide incursioni soprattutto sulla destra con Bardelloni e Maah. Battaglia rientra in campo.
16′ Battaglia a terra. Contusione per lui al setto nasale. Spal momentaneamente in dieci.
14′ Ci prova Meloni dalla distanza che non si accorge dell’accorrente Smit sulla sinistra, conclusione da dimenticare. Como in difficoltà.
12′ Angolo di Smit dalla destra che taglia tutta l’area lariana, è Ardito a sbrogliare la matassa ancora in corner.
9′ Continuano le discussioni veementi: l’arbitro sventola il CARTELLINO ROSSO in faccia a Cozzolino per proteste, COMO IN DIECI UOMINI!!!!!
8′ Succede di tutto al “Sinigaglia”: l’arbitro assegna il rigore per il Como ma viene sbugiardato dall’assistente Romeo. Ingenuità di Giovanni Rossi che appoggia comunque la mano sulla schiena di Bardelloni. Il direttore di gara torna sui suoi passi e assegna una punizione da posizione leggermente defilata.
7′ GOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLLL! A fil di palo! Lancio di Smit per Cipriani che elude l’intervento di Conti e con un esterno destro ha fatto partire un docile pallonetto scavalcando un Castelli in disperata uscita. 0-1 e decima marcatura dell’attaccante spallino.
3′ Primo angolo per la Spal, Ardito chiude su Melara. Va Smit alla battuta, ci prova lo stesso Melara a concludere, la sfera è respinta dalla difesa, Coppola rimette in mezzo ma Cipriani viene messo giù da Ardito (che nell’occasione si infortuna) in maniera vistosamente irregolare al centro dell’area di rigore. Per l’arbitro però non c’è nulla, a noi qualche dubbio rimane.
1′ La gara inizia con un paio minuti di ritardo. La palla fatica a prendere velocità, Maah ci prova di testa dopo un bel cross di Franco dalla sinistra, palla fuori. Troppa libertà nel frangente lasciata al numero dieci lariano.
0′ Giornata di sole a Como, campo in pessime condizioni che presenta buche e gibbosità in vari punti, circa duecento gli spettatori con una minima e sparuta rappresentanza di tifosi giunti da Ferrara.  Rispettate le notizie della vigilia: tra le fila dei padroni di casa agli infortunati di lungo corso Bossa, Bruno e Rudi si sono aggiunti l’ex di turno Licata e l’esperto attaccante Rossini. Recuperati in extremis il centrocampista Ambrogetti e il difensore Magli ma solo il primo è tra i diciotto della distinta. Rientra Ardito dopo la squalifica e l’esperto giocatore ex Siena e Bologna va a posizionarsi al centro della difesa, mentre in settimana il giudice sportivo ha bloccato per un turno il mediano carioca Filipe, al suo posto gioca Morandi. Spal che rispetto alla gara interna pareggiata contro l’Alessandria presenta diverse novità: Egidio Notaristefano riconsegna a Smit la maglia da titolare come esterno alto mancino, getta nella mischia Bortel in luogo di Ghetti sulla corsia di destra alla numero due, Migliorini è confermato in cabina di  regia e va a comporre assieme a Coppola l’asse mediano in mezzo al campo, in attacco infine è Meloni  è il partner di Cipriani. Non disponibili Pallara, Belleri, Fofana e Locatelli oltre al solito Cosner, per gli ultimi tre il rientro è previsto solo nel 2011. Arbitra il trentaquattrenne Bolano della sezione di Livorno, un quarto anno di grande esperienza all’esordio con la Spal, che le statistiche indicano dal rosso particolarmente facile (trentasette estratti in cinquantasette partite).

Penultima trasferta del 2010 per la Spal sul difficile campo del Como, squadra che ha visto per ben tredici anni protagonista dalle giovanili alla massima serie l’attuale mister dei biancazzurri Egidio Notaristefano, bandiera indiscussa della formazione lariana a metà degli anni ’80. Come spesso accade in questa stagione, ferraresi costretti ad affrontare l’avversario nel loro momento migliore di forma: la squadra di Garavaglia e Brevi infatti arriva da due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare. Gli estensi, da parte loro, possono però contare su di una serie positiva che perdura da sei turni (il filotto migliore del girone), e sul miglior attacco lontano dal “Paolo Mazza” oltre all’inviolabilità, sempre fuori casa, della porta difesa da Ravaglia (che oggi compie ventidue anni, auguri!) lontano da Ferrara che dura dalla trasferta persa a Sorrento.