Per la gioia del Direttore Generale spallino, Gianbortolo Pozzi, domani comincia ufficialmente la sessione invernale del calciomercato. Lo chiamano mercato di riparazione e un motivo ci sarà. LoSpallino.com si occuperà ovviamente della varie trattative che interessano la Spal e le altre società del girone A (come potete leggere nell’altro articolo qui sotto). Sulla carta è logico attendersi il rafforzamento delle formazioni più attardate in classifica. Rafforzamento che modificherà qualche valore del girone di andata e renderà ancora più equilibrato il torneo. A parte il solito, mitico tabellone con tutte le squadre, le trattative e i movimenti ufficiali che riprenderemo a pubblicare prestissimo, quello del calciomercato (purtroppo!) sarà uno dei temi dominanti di questo primo mese del 2011. Per quanto concerne la Spal abbiamo già scritto, smentite del Comandante Pozzi comprese, e potete trovare il tutto ancora on line, come intende muoversi il club biancazzurro. Per riassumere in breve, oltre a Marongiu, già a Casale, partiranno in prestito Zamuner (Entella o altri club di Seconda Divisione) e Laurenti (Prato o Mezzocorona). Stando alle dichiarazioni ufficiali (martedì ci sarà on line un’altra nostra esclusiva in merito) il mercato spallino si fermerà qui. Ma vedrete che non sarà così perché Ghetti e Meloni potrebbero insistere per andare a guadagnare minuti da titolari.
Sul difensore c’è sempre il Ravenna anche se l’interesse dei giallorossi, nonostante la pressione di Leonardo Rossi, non pare così alto mentre sull’attaccante, a parte società importanti di Cnd, vedi il Mantova, e di Seconda Divisione, leggi l’Avellino, al giocatore e soprattutto al club di Butelli non sono ancora arrivate offerte all’altezza. Staremo a vedere ma checché ne dica Pozzi, consocendolo ci aspettiamo uno o due acquisti per integrare la rosa una volta che la stessa sarà ridotta. Considerando le partenze certe, la stessa rosa dei biancazzurri sarà a breve composta da ventidue elementi più Cosner, il numero giusto per affrontare questa seconda parte del campionato. Ma, come scritto, è possibile un altro paio di cessioni. Candidati, appunto, Ghetti, Meloni e vedremo se le varie offerte e le vie del mercato non smentiranno Pozzi sulla permanenza a Ferrara di altri giocatori poco utlizzati come Corsi e Colomba. Di sicuro, come ha confermato lo stesso Direttore, per ogni partente verrà tesserato un sostituto all’altezza. Ed ecco che qui parte apposito e cautelativo coretto: “Comandante non ti incazzare, l’importante è poi smentire”.
Scherzi a parte, scrivevamo e confermiamo di due possibili acquisti. Uno sarà un attaccante, su questo insistiamo perché è questo l’unico reparto nel quale la coperta biancazzurra è leggermente corta a prescindere dal futuro di Meloni. Ed ecco che secondo alcuni siti internet di Benevento, squadra che ne detiene il cartellino, potrebbe rispuntare un nome e un cognome che avevamo già fatto quest’estate (l’articolo lo potete ricercare sulla nostra home page). Si tratta di un elemento decisamente interessante qual è Domenico Germinale, appena ventitrè anni, un talento ancora inesploso ma dalle potenzialità assicurate. L’attaccante, ora a Benevento appunto, sarebbe stato richiesto dalla Spal insieme con la Cremonese e il Bassano. Di sicuro il giocatore ha tutte le carte in regola per piacere al Comandante. Età, potenzialità, caratteristiche compreso il fatto di aver giocato pochissimo nelle ultime due stagioni tra Benevento e Foggia. Un metro e ottantatrè centimetri di altezza, Germinale è attaccante duttile che ha debuttato addirittura in serie A, con la maglia dell’Inter, a diciotto anni prima di andare a spasso in Lega Pro tra Pizzighettone, Torres, Cittadella, Foggia e Benevento. Nato a Treviso, la società di Moratti lo portò a Milano giovanissimo ma poi il bomber non è mai esploso anche se ha fatto molto bene a Foggia nel 2008 centrando il bersaglio nove volte in ventitré incontri ma in appena mille e quattrocento minuti. Si tratta di un attaccante, ne siamo certi, che a Pozzi piace. Come se non bastasse c’è un altro dato che rafforza le voci che arrivano da Benevento. Il giocatore ha un agente particolare: Giorgio Zamuner (ex grande spallino del quale, ma non soltanto, si parlerà compiutamente in un’altra intervista esclusiva che pubblicheremo martedì).
Anche qui staremo a vedere se la pista Germinale si rivelerà, come crediamo, concreta. Ritornando all’altro possibile acquisto che dipenderà dalla partenza o meno di Ghetti è possibile che la dirigenza spallina valuti, insieme con il tecnico, se rinunciare all’acquisto di un difensore puntando concretamente su Vecchi (che resterà a Ferrara di sicuro) o se consegnerà al tecnico un centrocampista centrale (Agnelli) oppure un esterno offensivo (Tulli). I favoriti sono questi. Poi, è ovvio e ripetitivo, le vie del mercato sono infinite e di giocatori, ai biancazzurri, ne verranno offerti parecchi anche in questo mese di gennaio. Una cosa, e su questo le parole di Pozzi le consideriamo un’importante garanzia, è vero che dei big non verrà ceduto nessuno.