IL TACCUINO NEGLI SPOGLIATOI. BUTELLI (PESANTISSIMO), NOTARISTEFANO E VERDELLI

CESARE BUTELLI

“In tre anni non mi era mai successo di assistere a uno scempio del genere. Sono schifato da questo bastardo e mi assumo la responsabilità di quello che dico, un balordo che ha cercato con il suo atteggiamento irriguardoso e indisponente di mandare all’aria gli investimenti che facciamo. Sto pensando di andarlo a denunciare alla giustizia ordinaria perché non ho mai visto nulla del genere. La partita? Fino all’espulsione non avevamo rischiato nulla e l’avremmo probabilmente condotta in porto senza problemi. Le altre hanno vinto? Cosa volete che vi dica se continueranno a vincere saremo obbligati a giocare per i playoff, è evidente ma adesso non è il momento di pensarci”.

EGIDIO NOTARISTEFANO

“E’ meglio che non parli, ho visto cose molto brutte in campo oggi, ma brutte brutte e spero che aldilà delle espulsioni la gara non abbia strascichi anche dopo. La partita? Beh, l’avete vista tutti, fino al rosso di Migliorini era in mano nostra, poi il rigore che secondo me non c’era e tutta una serie di situazioni che fanno capo al direttore di gara che non mi sono piaciute per nulla. Sono amareggiato, arrabbiato, non eravamo i soliti in campo, siamo partiti contratti ma poi tutto passa in secondo piano di fronte a certi accadimenti. Ma ripeto, non voglio essere squalificato quindi è meglio che mi fermi qui. Le altre hanno vinto? Beh, noi dobbiamo fare il nostro campionato e basta, abbiamo perso contro una squadra che avremmo sicuramente battuto senza certe decisioni”.

CORRADO VERDELLI

“La Spal è uno squadrone rispetto a noi, io gli episodi non li ho ancora visti ma i ragazzi sono sicuri che il gol della Spal sia stato viziato prima da un fallo di Migliorini su Anghileri poi da un fallo di mano di Fofana. Abbiamo fatto un’onesta gara, siamo contenti. Il rigore su Ricci? C’era, il ragazzo viene spinto al momento dello stacco e lì non puoi non dare rigore. Ammonizioni a casaccio che hanno favorito noi? Notaristefano è una persona educata, lo conosco da troppo tempo, se dovessi io lamentarmi ogni domenica di quello che ci combinano gli arbitri non la finiremmo più”.

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