L’AVVERSARIO. IL RAVENNA DI LEO ROSSI A CACCIA DI PUNTI SALVEZZA

Un derby in tono minore quello in programma domenica prossima al “Paolo Mazza”, una sfida che poco o nulla ha ormai da dire per entrambe le squadre a dispetto di una classifica che vorrebbe le due formazioni scendere in campo armate fino ai denti con il chiaro intento di portare via l’intera posta in palio per aggiudicarsi in anticipo la salvezza sulle dirette concorrenti. Spal e Ravenna, due squadre che mettono insieme novantasei partecipazioni alla terza divisione in una tradizione lunga cento e più anni (i ferraresi, fondati nel 1907, festeggeranno proprio nel 1913 anno della nascita dei romagnoli, la prima partita ufficiale), due club che mancano dalla B rispettivamente da diciotto e tre anni e con gli estensi con il non invidiabile primato del numero di partecipazioni alla C1 con ventidue tornei sin qui disputati. Se per il Ravenna alla vigilia di questo torneo si sapeva che ci sarebbe stato da soffrire fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata per riuscire a ottenere la salvezza evitando la disperata lotteria dei playout, per la Spal questo anonimo centro classifica fa veramente male se andiamo a vedere lo splendido girone d’andata disputato a cui ha fatto da contraltare un incredibile quanto inspiegabile ritorno che ha visto gli estensi viaggiare addirittura a ritmo retrocessione.
Per gli amanti dei numeri ricordiamo che il Ravenna ha sin qui ottenuto ventiquattro dei trentotto punti tra le mura amiche mentre in trasferta ha vinto appena tre volte in questa stagione a fronte di cinque pareggi e sette sconfitte. Lontano dal “Benelli” i giallorossi vantano la penultima difesa del torneo con ben ventiquattro reti subite (peggio, con ventisei, ha fatto solo la Salernitana): l’ultima vittoria in campionato risale al tredici marzo scorso (2 a 0 al Pavia che precede in classifica di tre punti e con cui è in vantaggio nel computo finale degli scontri diretti in un ipotetico arrivo a pari punti alla fine della stagione regolare in chiave playout); da allora tre sconfitte e due pareggi nelle ultime due settimane rispettivamente contro Lumezzane e Salernitana con i tre punti che mancano lontano dalla Romagna dal tredici febbraio (1 a 2 a Bolzano contro il Sudtirol). Panchina numero centoquarantotto della carriera per Leonardo Rossi, la cinquantottesima in Prima Divisione, quarto precedente contro i biancazzurri che ha allenato nella stagione 2006/2007, una vittoria (per 3 a 2 quando era alla guida del Teramo nell’agosto del 2007), un pari (nel recupero del dicembre scorso per 1 a 1) e una sconfitta (1 a 0 e sempre nel 2007, a dicembre, con il Teramo alla prima di ritorno): prima assoluta per il cinquantunenne allenatore teramano nativo di Atina contro Remondina che a sua volta invece vanta quattro confronti in passato contro il Ravenna conclusi con due vittorie e altrettante sconfitte. Relativamente recenti anche i confronti tra le due squadre: negli ultimi quindici anni si contano infatti appena sette sfide con la Spal che non si impone al “Paolo Mazza” dalla stagione 1995/1996 (finì 2 a 1): al contrario, il Ravenna ha battuto la Spal con un sonante 3 a 0 a domicilio due stagioni fa. Le ultime tre gare, due delle quali disputate al “Benelli”, sono invece tutte terminate sul risultato finale di parità. Tornando indietro nel tempo si conta anche una doppia sonante affermazione degli estensi in campionato nella stagione ’32/’33: 6 a 0 a Ferrara e 5 a 0 a Ravenna. Nei soli confronti disputati a Ferrara, in undici precedenti, la Spal conduce per quattro vittorie a tre con quattro ics, quindici gol a favore dei biancazzurri e nove per la squadra romagnola.
Dal campo le notizie dicono che il Ravenna per la trasferta in terra estense non potrà contare sul terzino di fascia sinistra Sabato che deve ancora scontare un turno di squalifica e poco confortanti appaiono anche le notizie che riguardano i difensori Maggiolini, Ciuffetelli e Tagliani, il portiere Gian Maria Rossi e l’attaccante Paolo Rossi tutti alle prese con infortuni di vario titolo. Leonardo Rossi, poi, potrebbe anche dover rinunciare all’altro attaccante, l’esperto Chianese, fermato da guai fisici già sette giorni fa ma se ne saprà di più solo dopo la rifinitura in programma sabato.

LA PROBABILE FORMAZIONE

RAVENNA (442)
Pellegrino; Carnesalini, Rosini, Fasano, Gardella; Rossetti, Guitto, Sciaccaluga, Cazzola; Gerbino Polo, Lapadula.
All.: L. Rossi

LA ROSA

Portieri
Baldani, Bandini, Pellegrino, G.M. Rossi e Zanella

Difensori
Carnesalini, Ciuffetelli, Corbelli, Fasano, Gardella, Grea, Maggiolini, Rosini, Sabato, Tagliani e Varoli

Centrocampisti
Cazzola, Fonjock, Farabegoli, Gadda, Guitto, Iachini, Rossetti, Sciaccaluga e Sebartoli

Attaccanti
Chianese, Gerbino Polo, P. Rossi e Rosso

IL CAMMINO

1a 22/08/2010 Como – Ravenna 1-2

2a 29/08/2010 Ravenna – Bassano Virtus 1-1

3a 05/09/2010 Gubbio – Ravenna 0-0

4a 12/09/2010 Ravenna – Cremonese 0-0

5a 19/09/2010 Sorrento – Ravenna 3-2

6a 26/09/2010 Ravenna – SudTirol 0-1

7a 03/10/2010 Paganese – Ravenna 0-0

8a 10/10/2010 Ravenna – Hellas Verona 0-1

9a 17/10/2010 Pavia – Ravenna 1-1

10a 24/10/2010 Ravenna – Alessandria 0-1

11a 11/11/2010 Spezia – Ravenna 4-1

12a 07/11/2010 Ravenna – Reggiana 2-0

13a 14/11/2010 Ravenna – Lumezzane 2-1

14a 21/11/2010 Salernitana – Ravenna 1-1

15a 28/11/2010 Ravenna – SPAL 1-1

16a 05/12/2010 Pergocrema – Ravenna 1-2

17a 12/12/2010 Ravenna – Monza 1-1

18a 19/12/2010 Ravenna – Como 1-1

19a 09/01/2011 Bassano Virtus – Ravenna 2-0

20a 16/01/2011 Ravenna – Gubbio 2-1

21a 23/01/2011 Cremonese – Ravenna 1-0

22a 06/02/2011 Ravenna – Sorrento 2-2

23a 13/02/2011 SudTirol – Ravenna 1-2

24a 20/02/2011 Ravenna – Paganese 1-0

25a 27/02/2011 Hellas Verona – Ravenna 4-2

26a 13/03/2011 Ravenna – Pavia 2-0

27a 20/03/2011 Alessandria – Ravenna 2-1

28a 27/03/2011 Ravenna – Spezia 0-1

29a 10/04/2011 Reggiana – Ravenna 3-0

30a 17/04/2011 Lumezzane – Ravenna 0-0

31a 23/04/2011 Ravenna – Salernitana 1-1

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