POSITIVO PRIMO TEMPO PER LA SPAL CON IL CHIEVO. NELLA RIPRESA I BIANCAZZURRI SOFFRONO MA REGGONO. VECCHI: ANDIAMO AVANTI, SONO SODDISFATTO. DOBBIAMO SOLO LAVORARE E MIGLIORARE

CHIEVO-SPAL 2-0 (1-0 pt)

CHIEVO PRIMO TEMPO (442): Sorrentino; Morero, Mandelli, Cesar, Frey; Luciano, Rigoni, Hetemay, Fatic; De Paula, Pellissier.
All.: De Carlo.
CHIEVO SECONDO TEMPO
(442): Squizzi; Andreolli, Grippo, Acerbi, Dettori; Sardo, Memushay, Bentivoglio, Sokic; Moscardelli, Thereau.
All.: De Carlo.

SPAL PRIMO TEMPO (442): Teodorani; Cosner, Beduschi, Pambianchi, Canzian; Melara, Agnelli, Migliorini, Laurenti; Arma, Marconi.

All.: Vecchi.
SPAL SECONDO TEMPO (442):
Capecchi; Ghiringhelli, Vecchi, Pambianchi (dal 70’ Beduschi), G. Rossi; Piras, Bedin, Agnelli (dall’80 Migliorini), Taraschi; Arma (dal 70’ Marconi), Mendy.
All.: Vecchi.

MARCATORI: Fatic (C) al 36′ e Sardo (C) al 47′

SAN ZENO DI MONTAGNA. Seconda amichevole estiva per la nuova Spal di Stefano Vecchi. Senza Zamboni e Paolino Rossi, infortunati, e priva dell’influenzato Pallara oltre a Cipriani e Belleri comunque in odore di partenza, la squadra ferrarese ha disputato un utile test di avvicinamento alla miglior condizione. E’ finita 2 a 0 per il Chievo ma l’allenatore può essere comunque soddisfatto. Soprattutto per il primo tempo.
La partita, per quanto può valere, è divertente dall’inizio. La Spal dimostra di seguire con attenzione le indicazioni del tecnico Vecchi. Movimenti di gruppo, scalate, sovrapposizioni, tutti si muovono  bene e anche la giovane difesa, praticamente tutta nuova, nella prima mezzora regge bene e mette in evidenza Pambianchi e Canzian, quest’ultimo abile a ripartire e a spingere. Buone anche alcune trame di Migliorini in mezzo. Agnelli si sacrifica molto ma è un tantino impreciso. E’ invece tutta l’asse sinistra spallina a fare bella figura con Laurenti a intendersi bene con il suo compagno di fascia Canzian. Più in difficoltà Melara, oggi capitano, e in palla Arma che Vecchi schiera in coppia con Marconi. Anche lui si muove bene anche se la mira difetta in un’occasione. Poco dopo la mezzora bello spunto di Laurenti che va al tiro, fuori di poco. Al 39’ il vantaggio gialloblu arriva in contropiede. Una bell’azione spallina avviata ancora da Canzian sulla sinistra si ferma perché Arma viene anticipato a un passo dal portiere. Il Chievo riparte e in tre tocchi arriva in porta e realizza l’1 a 0 grazie a Fatic. Poco dopo la Spal rischia il bis a causa di un errore di Teodorani che esce a vuoto ma per fortuna i padroni di casa prendono il palo. La Spal sembra calare e invece dura poco lo smarrimento. Perché di qui alla fine della prima frazione si registrano tre belle azioni in bianco e azzurro. Comincia Melara, ben lanciato da Migliorini, che conclude fuori di poco. Due minuti dopo Agnelli dà il via alla manovra servendo lo stesso Melara che mette in mezzo dove Marconi spizza per Arma: conclusione sull’esterno della rete. Allo scadere Laurenti si gira bene ma il tiro è fuori. Si va al riposo sull’1 a 0 con l’Ars et Labor a fare una bella figura. In particolare colpisce in senso positivo il movimento costante di tutti gli undici che non si fermano mai e pressano molto. Segnali confortanti anche se, lo ripeteremo fino alla noia, si tratta pur sempre di amichevoli oltretutto estive quindi guai a illudersi. Da evidenziare l’ottima prova di Laurenti.
Nella ripresa, come da copione Vecchi effettua subito otto cambi. Ben quattro riguardano la difesa. Entrano Capecchi al posto di Teodorani, Ghiringhelli per Cosner, Vecchi per Beduschi, Giovanni Rossi per Canzian. In mezzo Bedin sostituisce Migliorini e nuovi sono anche i laterali di centrocampo. Piras e Taraschi prendono il posto rispettivamente di Melara e Laurenti. Davanti avvicendamento tra Marconi e Mendy. Nemmeno il tempo di cominciare, però, che il Chievo raddoppia. Su azione di calcio d’angolo lo stacco decisivo è di Sardo.
I biancazzurri faticano decisamente di più rispetto al primo tempo. Sulle fasce si muovono bene Taraschi e Piras, ed è vivace pure Mendy ma la squadra fa fatica a superare la metà campo. Agnelli cala vistosamente e Bedin pare ancora in ritardo di condizione. Decisamente in difficoltà anche Pambianchi al centro della difesa e Ghiringhelli sulla corsia di destra. Affaticato anche Arma tanto che a venti dalla fine Vecchi rimette in campo Marconi per il centravanti e Beduschi per Pambianchi. I biancazzurri non corrono grossi rischi (ma dietro la poca esperienza si fa sentire) e davanti non riescono a rendersi pericolosi. La Spal si sveglia un po’ quando rientra Migliorini al posto di un troppo irruento Agnelli. Da sottolineare le buone prove di Beduschi e Vecchi dietro. Finisce così 2 a 0 per il Chievo il secondo test estivo per gli uomini di mister Vecchi.
Proprio il tecnico, al termine della gara, si dichiara soddisfatto: “Sì, abbiamo fatto una buona partita nel complesso. Soprattutto nel primo tempo abbiamo giocato praticamente alla pari contro un avversario di un’altra categoria visto che si tratta del Chievo. Abbiamo avuto anche delle buone occasioni anche se non le abbiamo sfruttate e il gol loro è arrivato addirittura in contropiede. Nella ripresa abbiamo invece faticato maggiormente, eravamo molto giovani e siamo mancati nella voglia di rischiare, ci voleva un po’più di personalità. Però, nonostante ci abbiano messo sotto pressione a lungo non si sono corsi troppi rischi e la squadra ha retto bene. Questo è un aspetto positivo. Se ho avuto indicazioni importanti? Di sicuro abbiamo le idee chiare su quello che c’è da fare e dove bisogna migliorare. Dobbiamo lavorare e continuare così”.
Da considerare anche che la squadra si era allenata a Ronzone in mattinata come deciso dal tecnico biancazzurro al quale, giustamente, interessano poco i risultati di queste partite rispetto alla coesione del gruppo e al lavoro fisico atletico. Prossimo appuntamento con la terza amichevole contro il Brescia, mercoledì prossimo alle ore 17 a Temù (Bs).

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