Bene, bravi, bis. O meglio: tris. Il giorno dopo la terza amichevole del precampionato biancazzurro l’aria del ritiro di Ronzone è allegra e soddisfatta seppur con le dovute cautele perché di partitelle si tratta. Eppure, fin qui la Spal ha sempre retto l’urto di avversari di altra categoria. Ieri, poi, per lunghi tratti ha giocato alla pari con il Brescia, appena retrocesso in B e comunque dotato di buone individualità.
Come abbiamo scritto nel pezzo sulla partita, il commento di mister Vecchi è partito proprio da qui. Da una bella prestazione e da un secondo tempo in crescendo. Ecco, a rileggerle, le parole dell’allenatore, salta all’occhio la filosofia del tecnico. Che pur nella soddisfazione ha sottolineato forte e chiaro due concetti. Il primo: perdere non gli dà fastidio anche nelle amichevole e pure contro squadre oggettivamente più forti. Il secondo. bisogna tenere più palla, giocarla di più, fare la partita. C’è molto delle idee del nuovo allenatore spallino nelle sue dichiarazioni post Brescia. E c’è molto anche in quello che finora si è potuto vedere in campo nonostante la tanta gioventù dell’organico.
In questo clima, peraltro positivo dall’inizio del ritiro, stamattina Vecchi ha fatto lavorare la squadra più di due ore alla presenza del Presidente Butelli che è ritornato a Ronzone ieri sera, dopo l’amichevole, insieme con la sua famiglia. Nessuno sconto, stavolta, per quanto riguarda la preparazione fisica. In mattinata, quindi, tanto campo e altrettanta tattica proprio per inculcare certi concetti e per migliorare in diversi aspetti. Nel pomeriggio ancora campo con un torello veloce mentre i portieri erano alle prese con barriere, punizioni e tiri vari. Tutto sotto una pioggerellina sottile di questa strana stagione. E la chiamano estate!
Agli allenamenti ha preso parte anche Zamboni che ieri ha seguito l’amichevole col Brescia e poi è ritornato in ritiro avendo smaltito il problema muscolare. Sempre a parte, invece, Paolino Rossi che causa frattura sta lavorando soprattutto sul potenziamento delle gambe.
Domani altre due sedute, le ultime di questo precampionato a tinte biancazzurre e poi il triangolare contro il Bologna e i dilettanti del Salorno in programma sabato ad Andalo prima del ritorno a Ferrara.
Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.
Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.