LA RISPOSTA DELLA SOCIETA’ ALLA NOSTRA LETTERA APERTA SULLE CODE AI BOTTEGHINI E SUI DISAGI PER I TIFOSI

Abbiamo letto il grido d’allarme lanciato da Stefania Andreotti attraverso le colonne del sito LoSpallino.com in merito alle biglietterie dello stadio “Paolo Mazza” in occasione delle gare della Spal. Ci sembrava giusto rispondere e per questo Vi inviamo questo nostro intervento.
Una premessa: ora, e sempre, la società Spal rispetterà quelle che sono le normative riguardanti l’accesso agli impianti sportivi, l’emissione di abbonamenti, biglietti e quant’altro che riguarda anche la tessera del tifoso, che comunque all’estero sta perdendo potere. E’ sicuramente possibile aprire altre due biglietterie posizionate in Curva Ovest-Campione proponendo due computer, due stampanti e collegandosi con il sistema di cablatura dello stadio, ma sinceramente si risolverebbe poco. L’impianto non permette ulteriore disponibilità. Al massimo solo sette possono essere i punti vendita. Domenica scorsa erano cinque. La prevendita era però iniziata martedì 1 agosto. Alle ore 18.45 di domenica sera risultavano venduti 287 biglietti, mentre complessivamente sono poi diventati 934. Se in questo momento si vive, come si dice e scrive, uno stato di disaffezione la società ha comunque proposto alcuni soluzioni con abbonamenti e biglietti ridotti per riavvicinare la gente. In nessuna parte d’Italia si propone l’acquisto di un tagliando senza esercitare la prevendita dal martedì al sabato sera, giorno precedente l’avvenimento calcistico. Così pure per i biglietti della Coppa Italia o amichevole ufficiale. Mini abbonamenti? Con la campagna abbonamenti è stata applicata una riduzione calcolata dal 20% al 25% per il costo di ogni settore. Non parliamo poi per i ridotti. Con 50 euro le donne, gli uomini over 65 e i ragazzi dai 14 ai 18 anni possono disporre della possibilità di vedere tutte e 17 le gare di campionato della Spal. Costo singolo nemmeno 3 euro. Pure con una scelta: dalla tribuna blu alla curva. Altre riduzioni non sono applicabili. Il disagio per la tessera del tifoso, per il sistema di emissione biglietti e i secondi in più che quest’anno si dovranno aspettare perché con il sistema ostativo vengono richiesti più dati essendo collegati con il Ministero degli Interni, non è causa della Spal. La società intende comunque rispettare tutto questo iter. Dispiace. L’unico sistema è acquistare il biglietto in prevendita. In tante località dove si giocano campionati di serie A, B e pure di Lega Pro, la vendita dei tagliandi è chiusa nel giorno della gara. La Spal si è comunque fatta carico di pagare l’euro di prevendita di ogni biglietto alla Webland 2000 che gestisce il sistema di vendita. In questo momento non è possibile fare altro. Pensiamo però di aver proposto una soluzione con gli abbonamenti veramente a portata di mano. Grazie a Voi tutti per l’attenzione. Renato Schena

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