SPAL, SETTE GIORNI SENZA TREGUA. MAGI E ALUNNI SPIEGANO COME SARA’ QUESTA INTERMINABILE SETTIMANA TRA ISTANZE DI FALLIMENTO, INCONTRI E AVVOCATI

Sette giorni senza tregua. Sono quelli che toccheranno alla nuova proprietà spallina da domani a lunedì 13 febbraio visto che le cose da fare sono infinite. Il programma di Santarelli e il suo staff comincerà domani. Il nuovo Presidente arriverà a Ferrara in Treno nella primissima mattinata accompagnato dai soci Raffaele Russo, costruttore edile, e Andrea Mongiardini della Fincassia. A Ferrara andranno a prenderli il Direttore Generale Gianni Magi e il Direttore Sportivo Fabrizio Alunni che raggiungeranno Ferrara in macchina. Primo appuntamento la visita, quindi la presentazione, con il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani in Comune. Appuntamento previsto per le 11. Poi la nuova dirigenza al completo, presumibilmente nel primo pomeriggio, raggiungerà il Centro di via Copparo per incontrare i dipendenti in attesa di vedere e parlare anche con i giocatori e con lo staff tecnico, martedì, alla ripresa degli allenamenti.

Proprio Gianni Magi, Direttore Generale, spiega i passi ufficiali che avverranno in questi giorni.
“Intanto abbiamo cominciato bene (scherza). Non giocare, oggi, considerando i tanti infortuni, è stato positivo e tutto sommato anche gli altri risultati non sono da disprezzare. Riguardo alle questioni societarie il compromesso è stato fatto, ci sono ovviamente tante clausole perché incombe per mercoledì un’istanza fallimentare dell’ex dirigente Schena e a seguire quella della Asics oltre a cinque o sei decreti ingiuntivi di pagamento. Quando avremo sistemato tutto, quindi al massimo lunedì o martedì della prossima settimana ancora, avverrà ufficialmente l’ultimo passo, quindi il passaggio di consegne a tutti gli effetti. Ma noi non è che arriviamo a Ferrara, ci presentiamo pensiamo al mercato, incontriamo i giocatori per rassicurarli e garantire subito tutti i pagamenti così, tanto per fare. Dopo l’incontro con il Sindaco, che non è certo una formalità, parleremo con tutti i dipendenti, quindi con la squadra e lo staff tecnico. Rassicureremo tutte e spiegheremo le nostre intenzioni. Saremo molto impegnati con queste scadenze importanti e imminenti e parleremo anche con i creditori per dar loro le garanzie che chiederanno. Già domani parleremo con l’avvocato che si occuperà della questione Schena, chiamiamola così, anche se siamo certi che l’ex dirigente voglia avere quello che gli spetta e non certo far fallire la Spal. Riguardo al mercato con l’allenatore abbiamo già parlato e sappiamo che cosa gli serve ma ne parleremo meglio di persona martedì. Una volta sistemate le situazioni più urgenti ci metteremo al lavoro per costruire una società più solida, non solamente dal punto di vista contabile ma anche per quanto riguarda l’organizzazione. Comunque salderemo tutto e a tutti, altrimenti non avrebbe senso essere qui e rilevare una società come la Spal. Bisogna soltanto aspettare che avvenga il compromesso come da prassi ma se siamo qui, insisto, se andiamo dal Sindaco, se ci esponiamo così, se abbiamo le deleghe date dalla proprietà per fare tutto, i casi sono due: o siamo completamente scemi oppure faremo da domani quello che sto dicendo”.

A Fabrizio Alunni, invece, chiediamo che cosa succederà dal punto di vista sportivo nei prossimi giorni.
“Confermo quanto le ha detto Gianni (Magi). Adesso parleremo bene con il mister Vecchi e ci muoveremo subito. Non prenderemo svincolati tanto per il gusto di comprare se poi il rischio è quello di acquistare giocatori che entrino in forma ad aprile. Parleremo con Vecchi, gli sottoporremo le nostre idee e lui farà ovviamente le sue richieste ma già qualcosa ci siamo detti al telefono e posso anche dire che ci siamo trovati d’accordo”.

Oggi è andato inutilmente a Lumezzane?
“No, perché ero bloccato dalla neve. Sono andato ad assistere a Foligno-Reggiana e ho viste due squadre assolutamente abbordabili per la Spal”.

 

 

 

 

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