Una salvezza da costruire in casa: la Pff Group attende Crema al PalaMIT2B

Primo match casalingo della poule retrocessione per la Pff Group di Piatti, che scende in campo sabato alle 18 al PalaMiT2B contro la TecMar Crema per cercare un successo che proietterebbe Ferrara verso la salvezza e la permanenza quindi in A2. Purtroppo le assenze di alcune giocatrici chiave si fanno sentire, nonostante l’inserimento di Manzini sia stato tanto rapido quanto provvidenziale, e le estensi sono reduci da qualche battuta d’arresto di troppo. A proposito delle infortunate, va detto che sia Mini che Aleotti iniziano a vedere la fine del tunnel. Per quanto riguarda la play bolognese l’ecografia effettuata nei giorni scorsi dal dottor Merlo alla Quisisana ha evidenziato un notevole miglioramento della lesione muscolare. La giocatrice rimarrà ancora ferma precauzionalmente, ma già dalla prossima settimana potrebbe ricominciare, con tutte le cautele del caso, a muoversi. Anche Aleotti è stata rassicurata dagli esami cui si è sottoposta: la sub-lussazione alla spalla destra c’è stata ma legamenti e muscoli sono in buone condizioni. Per lei, la speranza è di rivederla in campo per la prima di ritorno della poule, a inizio marzo.

In questo quadro le biancorosse sono chiamate a una prova di orgoglio contro Crema, formazione che a sua volta ha giocato in emergenza per ampi tratti del campionato. Anche in questo caso, come per Civitanova, il bilancio dice che la Pff Group ha prevalso sinora in tutte le sfide giocate contro le lombarde ma, sia all’andata che al ritorno, sudando le proverbiali sette camicie. La squadra allenata da Visconti ha in Capoferri il primo terminale offensivo e, rinforzata da Camilla Conti, ha valide soluzioni sul perimetro. Sotto canestro, Cerri e Picotti garantiscono varietà di soluzioni e presenza a rimbalzo, tanto che l’esordio della Tec-Mar con Salerno è stato vittorioso e convincente. Tutto sommato ci si aspetta una bella partita, giocata a viso aperto da parte di entrambe, con la Pff Group che proverà a scrollarsi di dosso le proprie paure, auspicando di trovare convinzione e personalità per sbloccare finalmente la situazione in classifica.

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