Finisce 4 a 4 al PalaRoma di Montesilvano tra Kaos e Acqua&Sapone, pareggio che permette a entrambe le squadre di continuare a braccetto la marcia verso il secondo posto della classifica. La partita si è sviluppata in crescendo: inizio statico e assopito con le due avversarie che, pur di non rischiare, hanno preferito studiarsi e limitarsi a vicenda, senza allontanarsi troppo dalla propria tana, a dimostrazione del fatto che l’obiettivo principale per tutti oggi era non perdere. Capovolgimento totale invece nel finale dell’incontro che ha visto esprimere sul parquet abruzzese un futsal decisamente più frizzante e avvincente. Un 4 a 4 che ben rappresenta ciò che è successo sul campo e vale un punto pesante e sostanzialmente giusto, sicuramente con qualche rammarico su entrambi i fronti per diverse palle sprecate sotto porta. I primi 7 minuti della partita si susseguono senza emozioni: ritmi blandi, squadre caute, poche occasioni concrete e nessun intervento significativo da parte dei due portieri. L’equilibrio viene spezzato proprio alla prima pecca di uno dei due estremi difensori, Mammarella: il numero 1 dell’Acqua&Sapone inspiegabilmente non si fa trovare pronto in occasione del tiro di André sul primo palo – conclusione obiettivamente senza grosse pretese – e paga caro l’errore, permettendo al capitano dei “neri” di portare i compagni in vantaggio. La rete del brasiliano vivacizza il match, con i locali che orgogliosamente vogliono recuperare il più in fretta possibile gli estensi. Ci prova prima Leitao a pareggiare i conti, rubando palla a Pedotti e sfornando una conclusione immediata, ma troppo centrale; poi Zanchetta, su punizione, suggerisce sulla sinistra dove si libera Leitao, ma il portoghese pecca di precisione. Il Kaos riesce a gestire il vantaggio con saggezza fino a quando al 14’ Zanchetta con una palla centrale e non troppo violenta inganna Laion, colto controtempo. Non si demoralizzano però i “neri”, la voglia di riscattarsi dal match di Coppa Italia di Pescara è tanta, e ci pensa ancora il capitano André, da vero leader, a riportare in vantaggio il Kaos, trasformando in oro l’assist di Kakà. Nei minuti finali della prima frazione i ragazzi di Capurso continuano a spingere sull’acceleratore, costringendo Mammarella agli straordinari: il portiere di casa compie due miracoli in pochi secondi, limitando decisamente il passivo, prima respingendo una conclusione di Coco, poi mettendo il piedone sull’insidiosissimo piatto di Jeffe diretto all’angolino della sua porta. Bellarte schiera Coco Schmitt come portiere in movimento per tentare di ristabilire l’equilibrio prima della sirena, ma i padroni di casa riescono a rimediare solamente un legno: è Caetano a colpire la traversa dopo aver raccolto il passaggio di Calderolli. Il secondo tempo vede tutta un’altra partita, con ritmi scoppiettanti e nervi a fior di pelle su entrambi i fronti. L’Acqua&Sapone ha da subito la reazione che il suo pubblico reclamava dalla prima rete subita, e in poco più di 5 minuti ribalta il risultato: il pareggio arriva ad opera di Calderolli dopo appena un minuto e mezzo dalla ripresa su una ribattuta difettosa di Laion, e il 3 a 2 nasce da un rigore procurato e trasformato da Cuzzolino in seguito ad un impatto con lo stesso portiere brasiliano. Laion, croce e delizia del Kaos. Delizia perchè l’estremo difensore di Capurso ci mette poco però a farsi perdonare e in meno di un minuto, con una fucilata delle sue, gela il PalaRoma e riapre la partita. 3 a 3. Al 10’ Calderolli svirgola davanti alla porta, ma Laion è tempestivo nel chiudere lo specchio. Al 14’ arriva però la doccia fredda firmata Mammarella: approfittando dalla porta lasciata provvisoriamente scoperta dal portiere del Kaos, avanzato in proiezione offensiva, il numero 1 abruzzese si inventa un lancio di polso calibratissimo che arriva perfettamente sulla testa di Chaguinha, al quale non resta che correggere la traiettoria nella porta sguarnita. La squadra di Bellarte è ancora avanti, ma il Kaos ha 7 vite come i gatti, guai a darlo per spacciato. Negli ultimi momenti del match le squadre entrano un po’ in confusione, sprecando molte occasioni e commettendo diverse imprecisioni. Sono provvidenziali prima Caetano e poi Calderolli a salvare sulla linea le conclusioni di Kakà e di André, difendendo con le unghie la propria porta, non mollano, però, i “neri” di Capurso che con una carica di autostima continuano ad assediare i pali di Mammarella e trovano con una stoccata di Kakà la soluzione perfetta per sorprendere la retroguardia avversaria e chiudere il match sul 4 a 4.

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS – KAOS FUTSAL 4 a 4 (fpt 1 a 2)

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Chaguingha, Cuzzolino, Caetano, Calderolli. Aguinaldo, Egea, Zanchetta, Leitao, Montefalcone, Coco, Giansante. All.: Bellarte.

KAOS FUTSAL: Laion, Jeffe, Coco, Pedotti, Kakà. Guennounna, Tuli, Lucchese, Andrè, Petriglieri, Pereira, Boaventura. All.: Capurso.

ARBITRI: Domenico Daidone (Trapani), Francesco Nitti (Barletta).
CRONO: Wladimir Dante (Ciampino)
MARCATORI: 7’10” e 15’37” Andrè (K), 14’34” Zanchetta (A). Secondo tempo 1’28” Calderolli (A), 5’38” Cuzzolino (A), 6’32” Laion (K), 13’30” Chaguinha (A), 17’22” Kakà (K)
AMMONITI: Zanchetta (A), Coco Schmitt (A), Caetano (A)