Dopo aver passato in rassegna una prima parte delle squadre partecipanti alla A2 Silver 2014-2015 nella prima parte della nostra guida, ecco tutte le altre.

ROSETO SHARKS
Coach: Tony Trullo
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (10° classificata)
La stella: Silvere Bryan (DOM, 1981, centro, 208 cm)
Il veterano: Innocenzo Ferraro (1982, centro, 200 cm)
La giovane promessa: Giga Janelidze (GEO, 1995, ala grande, 200 cm)

Ancora Tony Trullo alla guida della formazione abruzzese, ma i suoi giocatori sono tutti nuovi: le uniche due riconferme sono per gli under Antonini e Marini. Ritorno a casa per il lungo Ferraro che va a completare un reparto lunghi già piuttosto folto con l’ex centro ferrarese di qualche anno fa Bryan Silvere in uscita da Napoli, l’ala grande ex Veroli Carenza e il giovane prospetto di passaporto georgiano Janelidze. L’unico americano della squadra è il “3” Davon Usher, chiamato per non far rimpiangere ai tifosi il top scorrer della passata stagione Alex Legion, ma in fase di guarigione da un infortunio alla schiena di inizio settembre.

MOBYT FERRARA
Coach: Adriano Furlani
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (5° classificati)
La stella: Kenneth Hasbrouck (USA, 1986, playmaker/guardia, 191 cm)
Il veterano: Daniele Casadei (1981, ala grande, 200 cm)
La giovane promessa: Matteo Ghirelli (1996, guardia, 190 cm)

Squadra che (quasi) vince, non si cambia. Così è stato per i biancoazzurri che riconfermano in blocco tutto l gruppo dell’anno scorso: Furlani, Casadei, Amici, Pipitone, Bottioni, Benfatto, Ferri; a cui si è aggiunta la versatilità di Castelli da Firenze. Quest’anno per i due giocatori a “stelle e strisce” si è optato per due esterni: Troy Huff da North Dakota University e Kenny Hasboruck, guardia estrosa in tutti i frangenti, già vista con la maglia della Virtus Bologna.

OLIMPIA MATERA
Coach: Giampaolo Di Lorenzo
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (8° classificata)
La stella: Jordan Smith (1989 centro, 206 cm)
Il veterano: Juan Manuel Caceres (1984, ala grande, 200 cm)
La giovane promessa: Marco Cucco (1994, playmaker, 190 cm)

Roster nuovo per 10/10 a partire dalla panchina che è stata affidata a Giampaolo Di Lorenzo. La società lucana ha deciso di costruire la squadra partendo da un asse play/pivot extracomunitario e la scelta è caduta sul lungo proveniente dal campionato israeliano Jordan Smith e il play da Cal State University Josh Greene. A loro sono stati aggiunti altri elementi importanti, dando però ampio spazio a forze giovani (l’età media della squadra è di 23 anni). Bonessio  è stato il primo a firmare dopo la rescissione con Casalpusterlengo, poi l’ex Mobyt Circosta, i giovani Fallucca, Cucco, Giarelli e Sacco. Per dare spessore al tutto poi, è stato contattato il veterano Caceres dalla DNB che ha accettato la proposta mettendosi in gioco in questa A2 Silver.

PAFFONI OMEGNA
Coach: Alessandro Magro
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (4° classificata)
La stella: Demetrius Conger (USA, 1990, ala piccola, 198 cm)
Il veterano: Giacomo Gurini (1986, guardia, 191 cm)
Le giovani promesse: Giovanni Vildera (1995, ala grande, 205 cm), Antonio Smorto (1995, guardia, 192 cm)

Resta competitiva anche Omegna, quest’anno affidata alle cure dell’ex assistente della Mens Sana Siena Magro. Unica riconferma rispetto all’anno scorso, un Masciadri reduce da un’ottima stagione. Il leit motiv del mercato rossoverde di quest’estate è stato: largo ai giovani (il veterano indicato, Gurini, ha solamente 28 anni), così sono stati chiamati la coppia di lunghi Fontecchio/Iannuzzi, il play Tavernelli dopo la promozione conquistata l’anno scorso con Legnano e due giovani degni di nota, già visti l’uno contro l’altro nelle scorse finali DNG, Vildera e Smorto.

REMER TREVIGLIO
Coach: Adriano Vertemati
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (3° classificata)
La stella: Tommaso Marino (1986, playmaker, 192 cm)
Il veterano: Emanuele “Lele” Rossi (1982, centro, 206 cm)
La giovane promessa: Prokop Slanina (CZE, 1995, centro, 207 cm)

Anche la Remer ha voluto dare continuità a quanto fatto l’anno scorso confermando in blocco tutto il gruppo “storico” dei biancoblù: coach Vertemati, Carnovali, Marino, Rossi, Gapardo e Kyzlink. A questi si sono aggiunti il talento del giovane Mirco Turel, la versatilità di Andrea Marusic e soprattutto il ceco Prokop Slanina in prestito dall’Angelico Biella. Un’altra delle realtà che ha optato, dopo i risultati della passata stagione, di mantenere più o meno le cose come stavano, cercando di aggiungere buoni, seppur pochi, colpi di mercato.

PROGER CHIETI
Coach: Massimo Galli
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (9° classificata)
La stella: Adam Sollazzo (USA, 1990, guardia, 200 cm)
Il veterano: Marco Cardillo (1985, ala piccola, 196 cm)
La giovane promessa: Emanuele Di Giacomo (1994, centro, 201 cm)

Tutto nuovo il roster delle Furie teatine che dopo aver firmato ad inizio estate con il nuovo coach Massimo Galli, riconfermano solamente il neocapitano Cardillo e il giovane talento di scuola teatina Di Emidio. Dalla defunta Basket Nord Barese sono arrivati De Angelis e il lungo Ancellotti, mentre il posto di playmaker titolare è stato preso da Diego Monaldi, ex CUS Bari e Viola Reggio Calabria. Tutti gli occhi saranno puntati, in questo inizio di stagione, su Jeremy Saffold, secondo americano insieme a bomber Sollazzo (tutti lo abbiamo conosciuto l’anno scorso con la maglia di Ravenna e tutti sappiamo le sue qualità realizzative), reduce da un’ottima stagione in Georgia.

UNIVERSO TREVISO BASKET
Coach: Stefano Pillastrini
Ultimo campionato disputato: DNB (4° classificata, acquista il titolo di Torrevento BNB)
La stella: Marshawn Powell (USA, 1990, ala grande, 201 cm)
Il veterano: Mauro Pinton (1984, playmaker, 185 cm)
La giovane promessa: Jacopo Vedovato (1995, centro, 205 cm)

Altro grande ritorno di una delle realtà storiche della pallacanestro italiana, la fu Benetton Treviso. L’idea iniziale che ci si è fatti, è che fin da subito la dirigenza voglia fare le cose in una certa maniera, affidando la panchina ad un certo Stefano Pillastrini, già alla guida di Virtus Bologna, Pesaro, Varese… solo per citarne alcune! Le prima firme della stagione sono state la coppia di under Fantinelli/Cefarelli, seguite a ruota dall’ala oriunda Fabi e dal suo estro offensivo. Tanta curiosità per il duo a stelle e strisce Williams–Powell; il primo è un rookie appena uscito dal prestigioso Wake Forest College mentre il secondo, chiamato “l’uomo volante”, fresco fresco della sua prima esperienza da senior in Europa. Progetto piuttosto ambizioso per la nuova dirigenza De Longhi, vogliosa di ritornare davvero nel basket che conta.

VIOLA REGGIO CALABRIA
Coach: Giovanni Benedetto
Ultimo campionato disputato: DNA Silver (12° classificata)
La stella: Erik Rush (USA/SWE, 1988, guardia/ala piccola, 197 cm)
I veterani: Juan Marcos Casini (ARG, 1980, ala piccola, 186 cm), Massimo Rezzano (1982, ala grande, 205 cm)
La giovane promessa: Alessandro Azzaro (1993, ala grande, 202 cm)

Ritorna a casa Giovanni Benedetto, richiamato a svolgere il ruolo da head coach nella “sua” Reggio Calabria. Con le conferme del giovane Lupusor, di Ammannato, Spera e Azzaro, si è aperto il mercato della Viola subito rinforzata dall’arrivo del veterano Rezzano. I calabresi hanno messo a segno un colpo di mercato dietro l’altro: prima il bomber ex Lucca Deloach, poi la guardia USA Erik Rush (già vista negli ultimi due anni a Varese e molto apprezzata nel panorama italiano) affiancati, per concludere, dal veterano argentino Juan Marcos Casini. Un’altra società dalle intenzioni piuttosto chiare, sperando che non esploda tutto come nella passata stagione.